lunedì 22 novembre 2010

La caduta dei santi


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"Pietro si rattristò e pianse, perchè sbagliò come tutti gli uomini.
Lacrime buone, che lavano la colpa.
Soltanto quelli che Gesù guarda piangono.
Pietro negò una prima volta e non pianse, perchè il Signore non lo aveva guardato.
Negò una seconda volta: non pianse, perchè il Signore non lo aveva ancora guardato.
Negò anche una terza volta: Gesù si voltò a guardarlo ed egli pianse amarissimamente.
Guardaci, Signore Gesù, affinchè possiamo piangere il nostro peccato.
Dunque è utile anche la caduta dei santi.
Per me non è stato di nessun danno il fatto che Pietro abbia negato,
è stato invece di giovamento il fatto che si sia corretto.
Dunque Pietro pianse, e amarissimamente,
pianse per poter lavare con le lacrime il suo peccato.
Anche tu, se vuoi meritare il perdono, sciogli nelle lacrime la tua colpa;
in quello stesso momento, in quello stesso tempo Cristo guarda te.
Se per caso cadi in qualche errore,
dal momento che è presente come testimone delle tue azioni segrete, Egli ti guarda affinchè tu ti ricordi di Lui e confessi l'errore.
Imita Pietro quando, in un altro episodio, per tre volte dice: Signore, Tu sai che ti voglio bene.
Infatti, poichè per tre volte aveva negato, per tre volte confessa,
ma negò nella notte, confessa di giorno."
(S. Ambrogio, Exp. in Lucam X, 88-90)


Guardaci, Signore Gesù, affinchè possiamo piangere il nostro peccato!