lunedì 6 dicembre 2010

Salam Maryam...




Ci prepariamo a celebrare la Solennità della Concezione Immacolata della Beata Vergine Maria. Propongo questa breve riflessione di J. Danielou dal suo "Il Mistero dell'Avvento", Morcelliana, 1962

"I musulmani non danno riconoscimento pieno al Cristo, ma d'altra parte esaltano Maria. E Maria non vorrà condurli un giorno a Gesù? Tra i discendenti di Abramo essi sono i soli che affermano e ammirano la purezza di Lei. Ci si svelano qui le profondità mariane della storia. La Terra Santa fu promessa al seme di Abramo. Nella discendenza dei suoi due figli, quella di Isacco, della quale è pur gloria Maria - Tu gloria Ierusalem, Tu laetitia Israel - bestemmiò, oltraggiò Maria, colei di cui la Terra Santa era solo figura, trattandola da adultera e da "donna di facili costumi", mentre la razza di Ismaele ne ha proclamata la verginità. Ora per tredici secoli proprio la razza di Ismaele detenne il possesso della Terra Santa, e la spada di fuoco interdisse alla razza di Isacco il perduto paradiso della Promessa. Ed ecco oggi più che mai (il testo risale al lontano 1962, ma la considerazione è evidentemente di tragica attualità..., n.d.r.)questa Terra posta come segno di contraddizione tra i figli di Abramo, per i quali un giorno il riconoscimento comune di Colei che la Terra prefigurava soltanto, sarà il vincolo di unità, giacchè la lettera uccide e lo Spirito dà la vita..."