sabato 8 gennaio 2011

Catecumenato post-battesimale.

Il padre Cantalamessa lo dice sempre: il nostro Battesimo è vissuto dalla stragrande maggioranza di noi cristiani ad un livello molto infantile; lui fa l'esempio di un pacco-dono che non è stato MAI aperto. Questa immagine rende perfettamente l'idea; è proprio così: abbiamo ricevuto questo regalo preziosissimo,"più prezioso dell'oro, di molto oro fino", però viviamo come se fossimo dei pezzenti. C'è un canto bellissimo che dice così:

Il Padre che è nei cieli mi ha dato la vita,
ed oggi ha voluto farmi figlio suo
Ha vinto la mia morte e mi ha dato un Nome nuovo,
mi ha segnato con la sua croce, mi ha fatto figlio suo.
Ha aperto le mie orecchie, ha aperto i miei occhi,
ha aperto la mia bocca, mi ha fatto figlio suo.
Mi ha immerso nella morte, nella Vita del Suo Figlio,
mi ha donato una veste bianca, una nuova Vita per me.



Il problema oggi è questo: riscoprire il nostro Battesimo in un itinerario serio di iniziazione cristiana, che poco a poco ci faccia crescere nella Fede. Affido alla Santa Vergine Maria questa intenzione, che i cristiani, tutti i cristiani prendano, prendiamo coscienza della nostra dignità altissima di figli nel Figlio. Amen.