venerdì 14 settembre 2012

“ANCHE A TE UNA SPADA TRAFIGGERÀ L’ANIMA” (LC. 2,35)


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Di seguito riporto la monizione fatta da Kiko Arguello durante la celebrazione
sinfonico-catechetica dal titolo "LA SOFFERENZA DEGLI INNOCENTI". (*)

* * *

ANNUNCIO DI QUARESIMA
8 MARZO 2011 - SANTA FRANCESCA CABRINI
ROMA

LA SOFFERENZA DEGLI INNOCENTI
CELEBRAZIONE SINFONICO - CATECHETICA

PROFEZIA DI SIMEONE
“ANCHE A TE UNA SPADA TRAFIGGERÀ L’ANIMA”
(LC. 2,35)

Carissimi fratelli: Come pretendere di fare musica? Sarà la mia presunzione? La mia vanità? Sia come sia:
“Non lasciare mai di fare il bene per paura della vanità, perché questo viene dal demonio”, mi disse una
volta un anziano sacerdote. “Fare il bene…” È un bene tentare di comporre musica? Vi presento una piccola
composizione musicale, che vorrei fosse celebrativa, e direi anche catechetica, sulla sofferenza degli innocenti,
sulla sofferenza della Madonna. Forse che la musica riesce a dire qualcosa di più profondo su un tema
così importante…?
La sofferenza degli innocenti… Il filosofo Sartre ha detto: “Guai a colui che il dito di Dio schiaccia contro
il muro”, e Nietzsche: “Se Dio esiste e non aiuta coloro che soffrono è un mostro e se non può aiutarli
non è Dio, non esiste”.
Essere schiacciati contro il muro. Uomini buttati per strada, morti di freddo. Bambini abbandonati
e raccolti in orfanotrofi di orrore, violentati e abusati. Quella donna, con Parkinson, abbandonata
dal marito, che ho conosciuto in quella borgata, che il figlio malato di mente picchiava con un bastone,
e che chiedeva l’elemosina… Sono rimasto sconvolto davanti a Gesù morto in Croce, presente
lì, in lei, e in tanti altri ed altri… Che mistero la sofferenza di tanti innocenti che portano su di sé il
peccato di altri, l’incesto, una violenza inaudita; quella fila di donne e bambini nudi verso la camera
a gas, e quel dolore profondo di uno dei guardiani che dentro al suo cuore sentiva una voce: mettiti
nella fila, e va’ con loro alla morte; e non sapeva da dove gli veniva… Dicono che dopo l’orrore di
Auschwitz non si può più credere in Dio. No! Non è vero, Dio si è fatto uomo per prendersi Lui la
sofferenza di tutti gli innocenti. È Lui l’innocente totale, l’agnello condotto al macello senza aprire
bocca, colui che porta su di sé i peccati di tutti.
In questa piccola opera si presenta la Vergine Maria sottomessa allo scandalo della sofferenza degli innocenti
nella sua propria carne, nella carne del suo proprio Figlio. “Ahi, che dolore!”, canta una voce
mentre una spada attraversa la sua anima.
Vorremmo celebrare insieme, con questi schizzi musicali, quanto un angelo sostenne la Vergine, come
accadde a Gesù nell’Orto degli Ulivi quando un angelo lo aiutò a bere il calice preparato per i peccatori.
Vorremmo contemplare e sostenere la Vergine che accetta quella Spada, che secondo il profeta Ezechiele
Dio ha preparato per i peccati del suo popolo, e che ora attraversa l’anima di questa povera donna:
Maria, Maria! Madre di Dio! Santa Theotokos. Coraggio! Tu sei la Madre di quel Dio che si fa peccato
per noi e si offre per la salvezza di tutti. Madre di Dio e Madre nostra.

* * *

(*): V. a. i segg. post:
1. "canto: Stabat Mater", pubblicato il 19 aprile 2011;
2. "La sofferenza degli innocenti" (4 Video), pubblicati il 13 aprile 2011;
3. "Quella Spada che trafigge l'anima", pubblicato il 26 maggio;
4. "Spada aguzza e affilata, che ha trafitto l'anima della Vergine Maria", pubblicato il 18 gennaio 2011.