sabato 8 settembre 2012

I vostri figli non sono figli vostri



Un pensiero di Kahlil  Gibran per andare a dormire...

I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di se stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
E, benché vivano con voi, non vi appartengono.
Potete donare loro il vostro amore, ma non i vostri pensieri,
Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi, ma non alle loro anime,
Esse abitano la casa del domani,
che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non cercate di farli simili a voi.
La vita procede e non s’attarda sul passato.
Voi siete gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito,
e vi tende con forza, affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dell’Arciere,
Poiché, come ama il volo della freccia, così ama la fermezza dell’arco.