martedì 11 dicembre 2012

Cercasi alloggio a Roma disperatamente.


Bastano solo due metri quadrati di spazio. E, di per sé, non sono nemmeno necessari un letto e una camera. Quando mancano meno di venti giorni al grande incontro europeo di Roma, la Comunità ecumenica di Taizé lancia un appello all’ospitalità per diecimila ragazzi.
Dal 28 dicembre al 2 gennaio prossimi si terrà infatti nella capitale il trentacinquesimo “pellegrinaggio di fiducia sulla terra”. Superando ogni aspettativa, oltre trentamila giovani provenienti da tutta Europa — ma folte delegazioni sono attese anche da altri continenti — sbarcheranno in città per vivere sei giorni all’insegna della preghiera e della condivisione.
Le parrocchie e gli istituti religiosi della diocesi sono stati mobilitati per fornire ospitalità. Tuttavia, secondo i calcoli degli organizzatori, manca ancora un alloggio per circa diecimila pellegrini. Ecco dunque il nuovo appello lanciato dalla Comunità e rivolto a tutta la cittadinanza di Roma e dintorni: famiglie, comunità religiose, persone sole o anziane, istituti. «La Comunità di Taizé — si afferma in un comunicato — ringrazia tutti molto calorosamente sin da ora, con la fiducia che questi giorni di scambi e condivisione saranno gratificanti sia per coloro che vengono accolti sia per chi accoglie». In questa ottica, gli organizzatori ricordano appunto che «bastano solo due metri quadrati di spazio per accogliere una ragazza o un ragazzo». Infatti, i giovani pellegrini porteranno con loro materassino e sacco a pelo, e non necessitano, perciò, né di una camera né di un letto. Normalmente lasceranno il luogo che li accoglie al mattino alle 8 per tornarvi la sera alle 22. Tutti i pasti verranno forniti dall’organizzazione. A coloro che ospitano questi ragazzi viene pertanto chiesto soltanto di offrire loro unicamente una semplice colazione ogni mattina e, se possibile, d’invitarli a condividere in famiglia il pranzo del 1° gennaio.
La Comunità di Taizé invita quindi quanti fossero interessati a fornire ospitalità a contattare la parrocchia più vicina oppure il centro organizzativo (telefonando allo 06.77 266 266 o inviando una e-mail a info.roma@taize.it). Sabato 15 dicembre, alle ore 15, inoltre, avrà luogo nella parrocchia di Ognissanti (in via Appia Nuova 244) un incontro di preghiera al quale parteciperanno tutti i gruppi di preparazione delle parrocchie coinvolte nell’accoglienza. A questo appuntamento sono invitati anche tutti coloro che fossero interessati a dare una mano prima o durante il pellegrinaggio dei giovani europei. «Questi giovani pellegrini che verranno a Roma, con età compresa tra i 17 e i 35 anni — spiega ancora il comunicato — non intendono fare discorsi teorici, ma vivere insieme a migliaia di altri giovani italiani sei giorni di preghiera e di condivisione. Appartengono a vari gruppi e a tradizioni ecclesiali diverse e hanno deciso di attraversare le frontiere geografiche e umane non per cercare ciò che li divide, ma ciò che li unisce».

L'Osservatore Romano 12 dicembre 2012