sabato 26 aprile 2014

La lunga “transizione” conciliare!


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Il pontificato di Roncalli e Wojtyla fino ad oggi: una lunga “transizione” conciliare!
Korazym
 
(Michelangelo Nasca) La canonizzazione di Papa Giovanni XIII e Giovanni Paolo II ci permette, in questi giorni, di rovistare nella vita di queste due grandi figure di santità che hanno lasciato alla Chiesa la fruttuosa eredità del rinnovamento conciliare. (...)

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Nei viaggi di Giovanni Paolo II. Il Papa più visto dagli africani.
Korazym 
(Michelangelo Nasca) La canonizzazione di Papa Giovanni XIII e Giovanni Paolo II ci permette, in questi giorni, di rovistare nella vita di queste due grandi figure di santità che hanno lasciato alla Chiesa la fruttuosa eredità del rinnovamento conciliare. (...)

Omaggio di un continente. In occasione della canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II il Simposio delle conferenze episcopali dell’Africa e Madagascar ha reso omaggio ai due Pontefici con un convegno dal titolo «La Chiesa in Africa: dal concilio Vaticano II al terzo millennio» che si è concluso oggi presso la Pontificia Università Urbaniana. 
Pubblichiamo stralci delle relazioni a firma di un docente dell’Università cattolica dell’Africa centrale a Yaoundé (Camerun) e di un sacerdote di Cotonou (Benin) fidei donum in Francia.
(Cyrille Ulrich Miyigbena) Sebbene l’Africa possa onorarsi di aver dato tre Pontefici alla Chiesa cattolica, ci sono voluti ancora quindici secoli per vedere un Papa venire sul suo suolo. Dal memorabile viaggio di Paolo VI, il 31 luglio 1969, a Kampala (Uganda), l’Africa sembra essere diventata una destinazione privilegiata del successore di Pietro.
Ma se Paolo VI è stato il primo Papa ad andare in Africa, Giovanni Paolo II è stato il Papa più visto dagli africani. Difatti ha solcato letteralmente il continente di cui ha visitato 93 città in 39 Paesi nel corso di 13 viaggi apostolici. Già di per sé, questi dati traducono fino a che punto Giovanni Paolo II abbia amato l'Africa.
Terra di esilio e di accoglienza del Figlio di Dio alle prime ore della sua esistenza terrena, l’Africa è stata anche la sede del quarantatreesimo Congresso eucaristico internazionale. Questo secondo congresso sul suolo africano, dopo quello di Cartagine (Tunisia) nel maggio 1930, è stato voluto e presieduto dallo stesso Giovanni Paolo II nel cuore dell'Africa, a Nairobi (agosto 1985).
Come dimenticare i sedici figli di questo continente chiamati al cardinalato tra il 1978 e il 2005. Lungi da essere solo un segno di riconoscenza verso quei vescovi per essersi distinti nel compimento della loro missione pastorale, queste chiamate sono anche l’espressione della fiducia di Giovanni Paolo II verso la Chiesa da cui provengono: la Chiesa in Africa. Questa forte fiducia si è manifestata in modo particolare quando, in seguito all’attentato del 13 maggio 1981, non potendo più recarsi al quarantadueesimo Congresso eucaristico internazionale di Lourdes (16-23 luglio 1981), Giovanni Paolo II inviò, come il suo legato, il cardinale beninese Bernardin Gantin.

Ricordiamo, infine, che la prima delle assemblee speciali del Sinodo dei vescovi che Giovanni Paolo II ha voluto per ciascuno dei cinque continenti in preparazione del grande giubileo dell’'anno 2000 fu precisamente quella dedicata all’Africa (10 aprile al 8 maggio 1994). Tutto questo esprime la sollecitudine di questo Papa per il nostro continente di cui ama particolarmente le nuove generazioni. Di questa gioventù, si è mostrato al tempo stesso l’amico e il padre. Tra le sue raccomandazioni dagli accenti paterni, penso a quella che indirizzò, l’11 maggio 1980, agli studenti della Costa d’Avorio, a Yamoussoukro: «Cari giovani, volete essere i pensatori, i tecnici, i responsabili di cui il vostro Paese e l’Africa hanno bisogno? Fuggite come la peste il lassismo e le facili soluzioni. Siate indulgenti con gli altri e severi con voi stessi! Siate uomini!».

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Delle 93 Delegazioni ufficiali presenti alle canonizzazioni di domani, 31 sono guidate dal Capo di Stato o di Governo

(Luis Badilla) Al 24 aprile, le Delegazioni ufficiali confermate per la canonizzazione dei due Papi erano 93. Tra queste, 31 sono Delegazioni guidate dal Capo dello Stato o del Governo. In alcuni casi si tratta di membri di case reali. In altri casi sono presenti nella Delegazione il Capo  dello Stato e il Capo del Governo: Italia, Kosovo, Ungheria. 
Elenco:
1. Andorra
Mons. Joan Enric VIVES SICILIA
Co-Principe 
2. Aruba
Alicia A. TROMP-YARZAGARAY
Governatore
3. Belgio
ALBERTO II e la Regina PAOLA
Sovrani non regnanti
4.Bosnia ed Erzegovina
Zeljko KOMSIC 
Presidente della Repubblica
5. Bulgaria
Rosen PLEVNELIEV
Presidente della Repubblica
6. Camerun
Paul BIYA
Presidente Repubblica
7. Croazia
Ivo JOSIPOVIC
Presidente Repubblica
8. Ecuador
Rafael CORREA DELGADO
Presidente Repubblica
9.El Salvador
Salvador SANCHEZ CEREN 
Presidente eletto 
10. Francia
M. Manuel VALLS
Primo Ministro
11. Gabon
Ali BONGO ONDINBA
Presidente Repubblica
12. Guinea Equatoriale
Teodoro O. NGUEMA MBASOGO 
Presidente della Repubblica 
13.Honduras
Juan Orlando HERNANDEZ ALVARADO 
Presidente della Repubblica
14. Irlanda
Enda  KENNY
Primo Ministro
15. Italia
GiorgioNAPOLITANO
Presidente della Repubblica
Matteo Renzi
Presidente del Consiglio
16. Kosovo
Atifete Jahjaga
Presidente della Repubblica
Hashim Thaqi
Primo Ministro
17. Libano
Michel SLEIMAN
Presidente Repubblica
18. Liechtenstein
S.A.S. Principe Hans-Adam II
Capo di stato
19. Lituania
Dalia GRYBAUSKAITE
Presidente Repubblica
20. Lussemburgo
S.A. Henry Gran Duca
21. Monaco
S.E. Michel ROGER
Primo Ministro
22.. Paraguay
Horacio CARTES JARA
Presidente della Repubblica
23.  Polonia
Bronislaw KOMOROWSKI
Presidente della Repubblica
24. Puerto Rico
Alenjandro J. GARCIA PADILLA
Governatore
25.. Repubblica Slovacca
S.E. Ivan GASPAROVIC
Presidente della Repubblica
26. Slovenia
S.E. Mitja BERVAR
Presidente del Consiglio
27. Sovrano Ordine di Malta 
Fra Matthew FESTING
Principe Gran Maestro
28. Spagna
Re Juan Carlos e la Regina Sofía
29. Ucraina
Arseniy YATSENYUK
Primo Ministro 
30. Ungheria
S.E. Janos ADER
Presidente della Repubblica
Viktor ORBAN
Primo Ministro e consorte
31. Zimbabwe
Robert MUGABE 
Presidente della Repubblica
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Delegazioni speciali:
32.  Unione Europea
Hernan VAN ROMPUY
Presidente Consiglio
Barro
33. Organizzazione degli Stati Americani - OSA
José Miguel Insulza
Segretario generale
34. FAO
José G. da Silva 
Direttore generale
35. WFP -Programma Alimentare Mondiale 
Ertharin COUSIN
Direttore esecutivo