mercoledì 22 luglio 2015

Giubileo della Misericordia. Il calendario (incompleto)



di Andrea Gagliarducci

Dodici grandi eventi, tutti con la partecipazione di Papa Francesco, caratterizzano il Giubileo della Misericordia che si aprirà il prossimo 8 dicembre e si concluderà il 20 novembre 2016, Festa di Cristo Re. Non si tratta ancora di un calendario completo, ma ci sono già i primi dettagli. ACIStampa ha potuto vedere il primo programma dettagliato degli eventi. Che include – e l’annuncio è arrivato dalla diocesi di Manfredonia-Vieste- San Giovanni Rotondo, un “Giubileo per i gruppi di preghiera di padre Pio.”
Questo giubileo si terrà il 13 febbraio, perché il corpo di padre Pio, su richiesta di Papa Francesco, sarà esposto in Vaticano il Mercoledì delle Ceneri, per la celebrazione in cui Papa Francesco invierà i missionari della misericordia.
I dodici grandi eventi già programmati sono: il Giubileo degli Operatori dei Pellegrinaggi; il Giubileo degli Ammalati e delle Persone Disabili; il Giubileo dei Catechisti; il Giubileo dei Diaconi; il Giubileo dei Ragazzi; il Giubileo dei Preti; il Giubileo dei Volontari della Misericordia; il Giubileo della Curia Romana, del Governatorato e delle Istituzioni Collegate della Santa sede; il Giubileo Mariano; e il Giubileo della Spiritualità della Divina Misericordia. A queste dieci celebrazioni particolari si aggiungono il giorno di Adorazione chiamato “24 Ore per il Signore” e la Veglia di Preghiera asciugare le lacrime.
Il Giubileo degli Operatori dei Pellegrinaggi avrà luogo dal 19 al 21 gennaio. Tutti gli operatori di pellegrinaggi, parroci, rettori e operatori dei santuari saranno protagonisti di un grande raduno internazionale, e si recheranno a San Giovanni in Laterano, dove celebreranno Messa la sera del 19. Il 20 gennaio, il gruppo prenderà parte ad una conferenza sulla catechesi, e poi ci saranno momenti di Adorazione Eucaristica e Riconciliazione, e infine un pellegrinaggio alla Porta Santa. L’incontro con Papa Francesco è previsto nell’Aula Paolo VI il 21 gennaio.
Così come nel Giubileo del 2000, ci sarà un Giubileo della Curia Romana, che avrà luogo nel giorno della festa della Cattedra di San Pietro, il 22 Febbraio 2016.
Non poteva mancare il Giubileo per la Spiritualità della Divina Misericordia. La festa cade nella “domenica in albis,” la prima dopo Pasqua, come fu stabilito da Giovanni Paolo II, il Papa che più di tutti ha promosso la misericordia e che si spense proprio ai Vespri della Domenica in Albis.
Così, dall’1 al 3 aprile, ci saranno incontri tutti dedicati alla Spiritualità della Divina Misericordia. Un rito penitenziale in alcune chiese di Roma sarà celebrato il 1 aprile, ad aprire quella che viene chiamata “la notte della Riconciliazione.” Papa Francesco parteciperà alla Veglia di Preghiera del 2 aprile, in piazza San Pietro, e poi celebrerà Messa in piazza il 3, giorno della Divina Misericordia.
Venti giorni dopo, il 24 aprile, si celebrerà il Giubileo dei Ragazzi, con una grande messa presieduta dal Papa a San Pietro. Il tutto è inteso come un momento di festa: i ragazzi arrivano il 23 e prendono parte ad una festa allo stadio Olimpico la Sera, mentre il 25 aprile, festa nazionale, sfruttano il ponte e vengono condotti in pellegrinaggio in alcune zone di Roma.
Il Giubileo dei diaconi avrà luogo dal 27 al 29 aprile. I diaconi si riuniranno nelle sette chiese di Roma intitolate a San Lorenzo, per ascoltare tre conferenze su “Il Diacono: Icona della Misericordia per la Promozione della Nuova Evangelizzazione,” sui tre ambiti famiglia, parrocchia e lavoro. Il 28 maggio, i diaconi si riuniranno in Adorazione Eucaristica, si confesseranno e poi andranno in pellegrinaggio verso la porta Santa. Il 29 maggio, la Messa celebrata da Papa Francesco.
Poi sarà la volta del Giubileo dei Sacerdoti, che si terrà dall’1 al 3 giugno. Un appuntamento molto spirituale: l’intero primo giorno di eventi sarà dedicato ad Adorazioni Eucaristiche, Lectiones Divinae e Confessioni. Poi, andranno in ritiro spirituale il 2 giugno, che sarà predicato da Papa Francesco. Il giorno dopo, concelebreranno la Messa con il Papa.
Il Giubileo degli Ammalati e delle persone disabili avrà luogo la settimana dopo, dal 10 al 12 giugno. I partecipanti si riuniranno nelle chiese giubilari, poi andranno in pellegrinaggio verso la Porta Santa. Ci sarà un momento di festa nei giardini di Castel Sant’Angelo l’11 giugno, e il giorno dopo ci sarà la Messa con il Santo Padre.
Il Giubileo dei Volontari della Misericordia è in programma dal 2 al 4 settembre, e prevede una catechesi del Papa il 3 settembre e una Messa celebrata dal Pontefice il 4 settembre.
Il momento dei catechisti arriverà alla fine di settembre, dal 23 al 25. Il 23 settembre, i catechisti saranno chiamati a riunirsi nelle varie chiese di Roma per un momento di preghiera e riflessione. Due le proposte organizzate dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione: la prima, un incontro a San Luigi dei Francesi, per contemplare e dare un significato catechetico ai tre quadri di Caravaggio su San Matteo (vocazione, ispirazione e martirio); la seconda, un incontro nella Cappella Sistina, per meditare sulla storia della salvezza dipinta sulla volta come di una storia della Misericordia data da Dio all’umanità. Ognuno, comunque, sarà libero di gestirsi nel modo in cui crede.
La notte del 24 ci sarà una veglia di preghiera nella Basilica di San Giovanni in Laterano, mentre la Messa con il Papa è prevista il 25 settembre.
Tra il 7 e il 9 ottobre è previsto un Giubileo Mariano, che vedrà la partecipazione di delegazioni dei santuari mariani di tutto il mondo: questi pregheranno con il Papa nella Veglia di preghiera dell’8 ottobre e parteciperanno alla Messa da lui preceduta il 9, durante la quale sarà fatto un “particolare segno mariano.”
Questo il calendario dei Giubilei, ancora in via di definizione. Altri eventi ci saranno, come il Giubileo dei Carcerati, fortemente voluto da Papa Francesco. In più, sono già sicuri altri due eventi: le 24 Ore per il Signore che si celebrano il 4 marzo e si concludono con un rito penitenziale presieduto dal Papa - fu proprio al culmine di questa iniziativa che Papa Francesco annunciò la sua volontà di convocare un Giubileo della Misericordia; e la Veglia “Asciugare le lacrime” del 5 maggio, una veglia “per tutti quelli che hanno bisogno di consolazione” che sarà presieduta da Papa Francesco.
acistampa