martedì 28 luglio 2015

Sulle orme del pellegrino

Sant'Ignazio di Loyola
Il Cammino Ignaziano, inaugurato nel 2012 inizia una nuova tappa nel suo  “Anno Giubilare” che inizia il 31 luglio - festività liturgica di Sant’Ignazio di Loyola - e si concluderà lo stesso giorno del 2016. Con questa promulgazione si intende dare un nuovo impulso e una maggiore visibilità pensando all’anno 2022 quando ricorrerà il V centenario  dell’arrivo del pellegrino Ignazio di Loyola, a Montserrat e Manresa (Catalunya). 
I pellegrini possono rivivere l'esperienza umana e spirituale di sant'Ignazio
L’itinerario ignaziano coincide in parte geograficamente con uno dei Cammini compostelani ma possiede una sua specificità tenendo conto del percorso storico realizzato da Ignazio di Loyola nel 1522 dopo la sua conversione spirituale in cerca di un nuovo orientamento per la sua vita per mezzo della penitenza e della preghiera. In questo modo oggi i pellegrini possano rivivere, con il pellegrino di Loyola, la sua esperienza umana e spirituale. 
Un itinerario suggestivo sulle orme di sant'Ignazio
Proprio grazie ai suoi scritti autobiografici conosciamo in dettaglio il suo pellegrinaggio che partendo dalla sua casa di Loyola, nei Paesi Baschi e attraversando le regioni della Navarra, la Rioja, Aragon e Catalunya si é concluso  a Manresa dopo una sosta al santuario di Montserrat. Sono in tutto 650 chilometri lungo i quali il pellegrino, normalmente a piedi, può incontrare paesaggi diversi e suggestivi, una notevole ricchezza artistica e culturale, differenti stili di vita e perfino un tratto definito come un vero' deserto'. I promotori del Cammino Ignaziano hanno previsto la possibilità di offrire ai pellegrini, necessari punti di informazione, servizi alimentari, sanitari e alloggio. Sono 27 le principali tappe del percorso tra piccole e grandi città. Tutto il Cammino può contare su una valida segnaletica. 
Si vuole dare impulso al Cammino per aumentare il numero di pellegrini
Gli organizzatori cercano di dare a questa esperienza spirituale e culturale la necessaria pubblicità pensando a quanti vogliano vivere, secondo la formula classica del pellegrinaggio cristiano, una forte esperienza spirituale, culturale e umana. Sono stati 200 i pellegrini nel 2014. Si spera che il Cammino Ignaziano possa ricevere un nuovo impulso tra il 2015 e il 2016 guardando sempre verso il 2022 quando ricorrerà il V centenario del pellegrinaggio ignaziano. Per un'informazione completa e aggiornata consultare il sito web: www.caminoignaciano.org. e l'e-mail: info@caminoignaciano.org. (Dalla Spagna: padre Ignazio Arregui) RV