sabato 16 maggio 2015

Il Grande Mistero




Conferenza Stampa di presentazione del progetto “Il Grande Mistero. Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi” 
 Sala stampa della Santa Sede 
Alle ore 11.30 di questa mattina, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, ha luogo la conferenza stampa di presentazione del progetto Il Grande Mistero. Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi a cura del Pontificio Consiglio per la Famiglia e del Maestro Andrea Bocelli.
Tale progetto prevede una serie di eventi, prodotti da CitySound & Events di Milano, che toccheranno diverse città europee nel corso dell’anno dedicato alla riflessione sulla famiglia.
Intervengono alla conferenza stampa S.E. Mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio della Famiglia, il Maestro Andrea Bocelli e l’Em.mo Card. Lluís Martínez Sistach, Arcivescovo di Barcelona, prima città ad ospitare l’evento nella Basilica della Sagrada Familía.
Riportiamo di seguito l’intervento del Card. Lluís Martínez Sistach:
Intervento del Card. Lluís Martínez Sistach

Voglio ringraziare il Signor Arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, per aver scelto la Basilica della Sagrada Familía, di Barcellona , per iniziare il cammino di una celebrazione che ha intitolato "Il grande mistero". L’Arcidiocesi di Barcellona si sente soddisfatta per questa decisione del Pontificio Consiglio per la Famiglia e offre il bellissimo quadro dell'opera più importante di Antonio Gaudi.
La basilica de la Sacra Famiglia ha una dimensione universale. Annualmente la visitano più di tre milioni di persone procedente dei cinque continenti ed è l'icona di Barcellona giacché i suoi campanili identificano in tutto il mondo la città.
Oltre alla sua bellezza unica e singolare, la Basilica è molto ricca di simbologia biblica, teologica e liturgica ed è dedicata alla Sacra Famiglia. L'iniziativa del Pontificio Consiglio consiste principalmente in presentare il Vangelo della Famiglia, in coincidenza con la celebrazione delle due Assemblee del Sinodo dello scorso ottobre e del prossimo ottobre dedicate alla famiglia. Con la bellezza, la musica e il pensiero si vuole offrire la bellezza e la trascendenza del mistero della famiglia cristiana che consiste in una intima comunità di vita e d'amore tra i coniugi, e tra i genitori e figli e dei fratelli tra loro, nel seno di una famiglia più grande, nell'ambito della società e della Chiesa.
Le grandi virtù e i valori della famiglia cristiana oggi sono molto necessari e molto urgenti. Non possiamo dimenticare che il Vaticano II, parlando del matrimonio e della famiglia, ci disse che il bene delle persone, della società e della Chiesa è strettamente legato alla prosperità della comunità coniugale e familiare (GS, 47).
Il Papa Benedetto XVI, nella sua omelia in occasione della consacrazione della Basilica della Sagrada Famila, il 7 novembre 2010, disse: "da sempre, la famiglia formata da Gesù, Maria e Giuseppe è stata considerata una scuola di amore, preghiera e lavoro. I patrocinatori di questo tempio volevano mostrare al mondo l'amore, il lavoro e il servizio vissuti davanti a Dio, come li visse la Sacra Famiglia di Nazareth ". E sono molto belle le parole della Bolla di proclamazione delta Basilica, quando dice che "nella Santa Famiglia, Gesù consacrò la vita domestica con virtù ineffabili e, attraverso di essa, volle darci, perché li imitassimo, gli esempi più notevoli di misericordia, di bontà, di umiltà, di modestia, di pazienza e dei vincoli che provengono dalla carità, perché noi potessimo mettere come base delle nostre famiglie la sua grazia e la sua pace".
La Basilica della Sagrada Familía è una manifestazione del grande mistero di Dio e dell'uomo. Nel nostro tempo in cui l'uomo cerca di costruire la sua vita senza Dio, come se Lui non avesse niente da dirgli, questo magnifico tempio ha un grande significato. Gaudì, con la sua magna opera, ci mostra che Dio è la vera misura dell'uomo. Che il segreto dell' autentica originalità risiede, come diceva lui stesso, in ritornare alle origini che è Dio. La Basilica è, in mezzo della grande città, uno spazio di bellezza, di fede e di speranza, che conduce l'uomo all'incontro con colui che è la Verità e la Bellezza stessa.
Nel Santuario universale che è la Basilica della Sagrada Familía, di Barcellona, vogliamo avviare questa iniziativa con la partecipazione del conosciuto tenore Andrea Bocelli e con la proclamazione del Vangelo della Famiglia per il bene delle persone, delle famiglie, della società e della Chiesa.


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“Una intima comunità di vita”

Intervento del cardinale Sistach nella presentazione del progetto “Il Grande Mistero”

Riprendiamo di seguito il testo dell’intervento del cardinale Lluís Martínez Sistach, arcivescovo di Barcelona, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto “Il Grande Mistero. Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi”.
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Voglio ringraziare il Signor Arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, per aver scelto la Basilica della Sagrada Familía, di Barcellona, per iniziare il cammino di una celebrazione che ha intitolato "Il grande mistero". L’Arcidiocesi di Barcellona si sente soddisfatta per questa decisione del Pontificio Consiglio per la Famiglia e offre il bellissimo quadro dell'opera più importante di Antonio Gaudi.
La basilica della Sacra Famiglia ha una dimensione universale. Annualmente la visitano più di tre milioni di persone procedente dei cinque continenti ed è l'icona di Barcellona giacché i suoi campanili identificano in tutto il mondo la città.
Oltre alla sua bellezza unica e singolare, la Basilica è molto ricca di simbologia biblica, teologica e liturgica ed è dedicata alla Sacra Famiglia. L'iniziativa del Pontificio Consiglio consiste principalmente in presentare il Vangelo della Famiglia, in coincidenza con la celebrazione delle due Assemblee del Sinodo dello scorso ottobre e del prossimo ottobre dedicate alla famiglia. Con la bellezza, la musica e il pensiero si vuole offrire la bellezza e la trascendenza del mistero della famiglia cristiana che consiste in una intima comunità di vita e d'amore tra i coniugi, e tra i genitori e figli e dei fratelli tra loro, nel seno di una famiglia più grande, nell'ambito della società e della Chiesa.
Le grandi virtù e i valori della famiglia cristiana oggi sono molto necessari e molto urgenti. Non possiamo dimenticare che il Vaticano II, parlando del matrimonio e della famiglia, ci disse che il bene delle persone, della società e della Chiesa è strettamente legato alla prosperità della comunità coniugale e familiare (GS, 47).
Il Papa Benedetto XVI, nella sua omelia in occasione della consacrazione della Basilica della Sagrada Famila, il 7 novembre 2010, disse: "da sempre, la famiglia formata da Gesù, Maria e Giuseppe è stata considerata una scuola di amore, preghiera e lavoro. I patrocinatori di questo tempio volevano mostrare al mondo l'amore, il lavoro e il servizio vissuti davanti a Dio, come li visse la Sacra Famiglia di Nazareth ". E sono molto belle le parole della Bolla di proclamazione delta Basilica, quando dice che "nella Santa Famiglia, Gesù consacrò la vita domestica con virtù ineffabili e, attraverso di essa, volle darci, perché li imitassimo, gli esempi più notevoli di misericordia, di bontà, di umiltà, di modestia, di pazienza e dei vincoli che provengono dalla carità, perché noi potessimo mettere come base delle nostre famiglie la sua grazia e la sua pace".
La Basilica della Sagrada Familía è una manifestazione del grande mistero di Dio e dell'uomo. Nel nostro tempo in cui l'uomo cerca di costruire la sua vita senza Dio, come se Lui non avesse niente da dirgli, questo magnifico tempio ha un grande significato. Gaudì, con la sua magna opera, ci mostra che Dio è la vera misura dell'uomo. Che il segreto dell' autentica originalità risiede, come diceva lui stesso, in ritornare alle origini che è Dio. La Basilica è, in mezzo della grande città, uno spazio di bellezza, di fede e di speranza, che conduce l'uomo all'incontro con colui che è la Verità e la Bellezza stessa.
Nel Santuario universale che è la Basilica della Sagrada Familía, di Barcellona, vogliamo avviare questa iniziativa con la partecipazione del conosciuto tenore Andrea Bocelli e con la proclamazione del Vangelo della Famiglia per il bene delle persone, delle famiglie, della società e della Chiesa.

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Bocelli: “Sono qui grazie a mia madre che non volle abortirmi”

Il celebre tenore racconta la storia della sua nascita, in occasione della presentazione del progetto musicale Il grande mistero. Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi
H. Sergio Mora

Nell’ambito della presentazione del progetto musicale Il grande mistero. Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi, una serie di concerti in varie città europee, presentato stamattina presso la Sala Stampa della Santa Sede, l'arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione, ha dichiarato che il tenore Andrea Bocelli diventerà l’ambasciatore della famiglia per le strade d’Europa.
Bocelli è il più celebre compositore e cantante italiano, di fama internazionale, con oltre 70 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. È nato ipovedente e, a 12 anni, a causa di un glaucoma, ha definitivamente perduto la vista. Si è laureato in giurisprudenza, è stato vincitore del Festival di Sanremo nel 1994 e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.
In occasione della conferenza stampa di oggi, ZENIT ha domandato al maestro Bocelli se fosse vero che sua madre avesse rifiutato la proposta di un medico di interrompere la sua gravidanza mentre era in attesa del piccolo Andrea.
Bocelli ha replicato: “È vero, c’è un video che ha girato molto su Internet e per il quale sono stato anche sommerso di domande e talvolta insultato, perché, a loro dire, ognuno la pensa a modo suo. Io non ho mai parlato contro nulla, quando mi capita, sono solito farlo a favore di qualcosa. In questo caso, con questa storia, mi schiero a favore della vita.
Il cantante ha aggiunto che sua madre gli ha detto che “quando mi aspettava ebbe dei problemi di salute – non ricordo se appendicite o altro – e in ospedale le applicarono dei ghiaccioli sul corpo. Quindi il medico le consigliò di interrompere la gravidanza”. L’artista ha poi aggiunto: “Se mia madre lo avesse fatto non staremmo qui a parlare”. E ha concluso: “Questo è quanto è successo, e se si vuole dar credito sul serio a quanto mi disse mia madre”.
Durante la presentazione Bocelli ha anche sottolineato il grande successo del suo album di musica sacra. E ha aggiunto di aver dovuto insistere con il produttore, il quale temeva che sarebbe stato un clamoroso fiasco e che al massimo se ne sarebbero vendute una decina di copie, compresa quella acquistata da sua madre. “È stato il disco più venduto, con 5 milioni di copie, dimostrando così il grande interesse del pubblico per la musica sacra”.
Il Vangelo della famiglia, scuola di umanità per i nostri tempi, prodotto dalla City Sounds & Events, inizia il suo programma il prossimo 28 maggio, nella Basilica della Sagrada Familia di Barcellona: da qui la partecipazione alla conferenza stampa del cardinale Lluís Martínez Sistach, arcivescovo del capoluogo catalano. Nel corso della performance saranno eseguite musiche di Handel, Schubert, Frank, Mozart, Massenet Thaïs, Stradella, Gounod, Verdi, Caccini, Rossini e Morricone.