(di Ettore Gotti Tedeschi su “La Verità” del 17/01/2017) Leggiamo su Life Site news del 12/1/2017 che la Pontificia Accademia delle Scienze avrebbe invitato ad esporre le sue tesi in Vaticano ,al fine di arricchire la cultura e valori cattolici, il prof.Paul R.Ehrlich , considerato un padre spirituale del neomalthusianesimo . Ciò è importante per il prestigio e competenza del personaggio ( da non confondere con il tedesco Paul Ehrlich , padre della chemioterapia) ,che è un vispo americano 85enne che ha insegnato all’università di Stanford entomologia, con specializzazione nello studio dei lepidotteri, pensate !. Ehrlich è stato anche allievo di William Vogt , co-creatore della famosa Planned Parenthood Federation of America,ma soprattutto è diventato famoso per un libretto scritto nel 1968 sulla necessità di fermare e controllare le nascite ( “La bomba demografica”) .
Come è capitato al suo illustre predecessore Robert Malthus , prete anglicano demografo ed economista ( 1766-1834) , anche Paul Ehrlich ha scritto cose di cui non sembra sapere molto . Come Malthus, ha mal utilizzato numeri e statistiche , e ha forzato le previsioni catastrofiche sul futuro dell’umanità .Per esempio ha previsto che prima del 2000, grazie all’eccesso di popolazione insostenibile , centinaia di milioni di persone sarebbero morte di fame in Cina e India. Ma mentre Malthus per frenare la crescita del numero di esseri umani poteva contare soprattutto su carestie , epidemie e non sostegno alle famiglie bisognose , Ehrlich in più ha potuto disporre anche delle scoperte in campo eugenetico, potendo così esser più creativo. Un grande economista , e ben più qualificato di Ehrlich , Colin Clark ( 1905-1989), insegnante ad Oxford e alla London School of Economics , confutò, anzi meglio , distrusse tutte le tesi neomalthusiane del club di Ehrlich ( “Il mito dell’esplosione demografica”-Ares 1973) , ma la forza di pressione della FAO ( Food and Agricultural Organization – United Nation) riuscì ad “ oscurare “ lui , le sue tesi e farlo ignorare.
Ma ad Ehrlich dovrebbe anche attribuita la sua parte di responsabilità per le conseguenze delle sue teorie sbagliate , cioè la responsabilità della crisi economica mondiale dovuta al crollo della natalità nel mondo occidentale . Le tesi di Ehrlich & co., fatte proprie dal manifesto del Rapporto Kissinger sul nuovo Ordine mondiale ,furono opportunamente divulgate, spiegate ed imposte , riuscendo a indottrinare il mondo occidentale che le ritenne essere elaborate per il bene dell’umanità . Invece han creato povertà diffusa, squilibri sociali , maggiori diseguaglianze ed ingiustizie. Quelle che sembrano preoccupare tanto il nostro Papa , a cui però non hanno spiegato chi ne è di fatto co-responsabile , tanto da invitarlo a casa .
Vedete , io credo che chi è riuscito ad imporre queste tesi sulla sovrappopolazione , censurando gli oppositori, facendoli escludere dai dibattiti ( un po’ come è avvenuto ed avviene per il tema ambientalismo) , dovrebbe esser sottoposto ad una specie di virtuale e misericordioso “processo di Norimberga” per crimini verso l’umanità. Invece temo possa esser nobilitato con qualche onorificenza e magari chiamato a fare da consigliere per la prossima Enciclica ,che a questo punto è prevedibile possa chiamarsi “ Non sicut lepores” , che in pratica vuol dire “non siate come i conigli”. Ma non nel senso di esortare a non mancare di coraggio , bensì esortare a smetterla di riempire la terra di mocciosetti , inquinanti e futuri “cancri” del pianeta.
Qualcuno mi ha spiegato che non c’è da meravigliarsi ,se si riflette su chi sono stati gli ospiti della Pontificia Accademia invitati in Vaticano sia per illustrare le loro tesi , sia per consigliare cosa dire in documenti di magistero, per esempio sull’ambiente ( J.Sachs, Ba Ki-moon…) . Ma io ho contestato questa spiegazione , rispondendo che queste persone , che hanno visione così distante da quella che dovrebbe esser quella cattolica , vengono invitate per esser convertite , come è infatti successo ai personaggi citati , oggi infatti tutti in ritiro spirituale “ ignaziano” . Trovo infatti sia più opportuno e caritatevole occuparsi di loro coinvolgendoli , piuttosto che di quattro cardinali disobbedienti ed insolenti. Ironia fin troppo facile a parte , chi si occuperà prima o poi dei meriti o demeriti di Ehrlich sarà quella parte di mondo che capirà , prima o poi , chi ha originato la crisi economica , sociale e politica , che stiamo vivendo. Per chi invece dovrebbe occuparsi dei meriti o demeriti di chi lo ha voluto in Vaticano , suggerisco la seguente “punizione” da dare : scrivere un milione di volte la seguente frase : “Benedixitque illis Deus , et ait : crescite et multiplicamini et replete terram et subicite eam…”(Gen,1-28). Che in pratica si potrebbe tradurre : “ crescete e moltiplicatevi , altrimenti non si può creare benessere e non si può difendere l’ambiente… (di Ettore Gotti Tedeschi su “La Verità” del 17/01/2017)