GIOVEDI’ 26 settembre
- Arrivo e sistemazione negli alberghi
- Avviso che la convivenza inizia la mattina dopo, portando la Bibbia
VENERDI’ 27 settembre
H 8,00 – Sveglia e colazione abbondante
H 10 nella tenda
- Introduzione
Don Ezechiele
In attesa che scenda l’Equipe di Kiko, e come introduzione a questa
convivenza, mi hanno chiesto di raccontarvi brevemente i vari eventi, con cui il
Signore sta benedicendo il Cammino e che abbiamo vissuto in questi ultimi mesi,
Abbiamo avuto due convivenze bellissime con i presbiteri: una in Israele e una
qui a Porto San Giorgio. Sapete che già l'anno scorso avevamo avuto due convivenze,
una in Spagna e una in Italia, con i presbiteri dei Redemptoris Mater, quattrocento
giovani presbiteri della Spagna e poi dell’Italia. Due incontri veramente stupendi. Poi
ne abbiamo avuto uno quest'anno, dopo Pasqua, in Israele, con quasi seicento
presbiteri provenienti dai vari Seminari dell’Europa. E poi ne abbiamo avuto un altro,
con tanti presbiteri dell'Africa e dell'Asia, altri quattrocento presbiteri. È stata
davvero un passaggio del Signore in mezzo a noi: vedere tanti presbiteri giovani,
vedere anche l'entusiasmo, il desiderio di lanciarsi nelle nell’evangelizzazione.
Poi abbiamo avuto a giugno una convivenza di itineranti qui, in questa tenda.
Il Signore, come fa da tanti anni, anche quest'anno, ha inviato una settantina di coppie
in missione, nelle varie forme della missione, per accompagnare l'evangelizzazione
in varie parti del mondo.
E in questo mese di settembre, questa è la quarta convivenza che facciamo:
abbiamo iniziato con una convivenza di rettori all'inizio di settembre, molto bella,
molto forte. Kiko che ci ha dato una parola anche sulla missione,
sull’evangelizzazione, profonda, molto vera. Abbiamo visto anche lì tanti presbiteri,
alcune difficoltà che abbiamo con i seminari, ma anche tanto entusiasmo, tanto
desiderio di dare la vita pe il Signore.
Poi abbiamo avuto una bellissima convivenza di seminaristi, duecentoventi
ragazzi nuovi che abbiamo distribuiti nei diversi seminari Redemptoris Mater del
mondo ed erano presenti anche oltre quattrocento altri seminaristi, soprattutto
dell’Europa. È stato impressionante! Siamo andati il sabato a Loreto, mentre coi
rettori si vedeva un poco come distribuire questi ragazzi.
Rino, che presiedeva l'incontro a Loreto, dice che ha incontrato una signora
che era allibita di vedere tanti giovani vestiti di nero, erano anche tanti preti: “Come?
Ma la Chiesa non è in crisi? Dicono tutti che è in crisi, che non c'è più nessuno. Da
dove viene tutta questa gente?”. Era sorpresa veramente di quest'opera che il Signore
sta facendo.
Anche per noi è stata una meraviglia vedere la gioia di questi ragazzi disposti
ad andare dovunque ad entrare in qualunque dei seminari RM sparsi nel mondo. È
stato veramente un passaggio del Signore.
La settimana scorsa abbiamo avuto poi anche un'altra convivenza con i
professori dell'Università itinerante. Sapete che molti seminari non hanno la
possibilità di fare studi nei pressi del seminario. Per questo Kiko ha pensato fin
dall'inizio alla possibilità di assistere, di aiutare questi seminari offrendo a loro una
università itinerante, con il servizio di fratelli, presbiteri e laici, che vanno a fare corsi
di filosofia e di teologia, preparandoli al ministero. Questi professori, sono quasi
trecento, disposti a fare questo servizio, spesso gratuitamente, pagandosi i viaggi,
contenti, anche se a volte ci sono situazioni difficili, con seminari piccoli, dove non
trovi la gratificazione di grandi assemblee o di grandi classi. Sono disposti a dare la
loro vita.
Erano presenti quasi centocinquanta professori itineranti e anche questa è stata
una bella esperienza. Kiko ci ha dato due parole splendide sulla itineranza e
sull'università itinerante, su come anche questa università itinerante può diventare un
carisma vero oggi del Cammino, sempre a favore della Chiesa, per portare avanti
questa missione che ci ha affidato e che anche in questa convivenza riascolteremo
che ci verrà riconsegnata.
Ecco, fratelli, è bello far presente quest'opera di cui voi non siete solo
spettatori, ma siete partecipi, perché siete le prime comunità di Roma, d’Italia, le
comunità fatte da Kiko, di questo ministero che ormai va avanti da sessant'anni.
Quest’anno il Cammino celebra sessant'anni di vita. Siamo diventati tutti anziani tutti
spettatori – no, di più – coinvolti in prima persona, attori insieme al dono dello Spirito
Santo, in quest’opera immensa che il Signore ha suscitato per aiutare la Chiesa, come
ci ripete spesso Kiko
Quasi tutti voi, credo, avete fatto anche il matrimonio spirituale. Come al
termine del Cammino, veniamo coinvolti nella missione di diventare la sposa di
Cristo. La missione che avete voi sorelle in comunità, di insegnare anche a noi maschi
che cosa significa diventare sposa, sposa di Cristo. Tutta l'eternità sarà un banchetto
nuziale, dove, anche come comunità, veniamo invitati a vivere da sposa questo
incontro bellissimo col Signore.
Ecco, fratelli, siamo in questa convivenza per rinnovare questa unione
sponsale con il nostro sposo. La convivenza è un dono del Signore proprio per
risvegliare dentro di voi questa chiamata che Dio vi fa a diventare la sposa di Cristo,
a risvegliare dentro di noi il desiderio di incontrarci con questo sposo, di unirci
sponsalmente a questa meraviglia che è l'amore di Dio per noi, a fare risuonare, ad
allargare un poco gli spazi della nostra tenda, anche davanti alle meraviglie di tutto
ciò che il Signore sta facendo mediante il Cammino.
È una meraviglia questo Dio dei cristiani che in Gesù Cristo si fa vita nostra,
si fa amore per noi, ci fa dono della sua vita, dono di immortalità, dono del cielo. Ci
è stata annunciata tante volte questa nostra missione, questa nostra vocazione. Ciò
che il battesimo fa in noi è renderci figli di Dio, questa dimensione divina che
portiamo dentro di noi.
Ecco, fratelli, che arriva Kiko.
Lo riceviamo con un applauso.
Kiko
- Preghiera iniziale
- Accoglienza alla Convivenza
Questa è la quarta convivenza che facciamo in questo mese.
Siamo stanchi ma contenti di vedere il passo del Signore in mezzo a noi.
Abbiamo fatto tre convivenze per aiutare i Seminari Redemptoris Mater e in
tutte il Signore si è fatto presente, come speriamo si faccia presente in questa
convivenza.
Abbiamo inviato 220 ragazzi nei Seminari Redemptoris Mater di tutto il
mondo e tutti erano felici di partire dovunque. Il Signore ci ha concesso di vedere uno
spettacolo meraviglioso.
Si è aperto un nuovo seminario in Las Cruces, una diocesi degli U.S.A., alla
frontiera con il Messico, dove ci sono tanti migranti cattolici e il vescovo ha una vera
necessità di preti. Siamo contenti di poter aiutare la Chiesa nelle zone con più
difficoltà.
Siamo felici dell’eco che abbiamo ricevuto sui pellegrinaggi dei giovani che
avete fatto questa estate. Anche questa convivenza vogliamo sia un grande aiuto per
i nostri giovani, che devono vivere in una società atea.
Finiremo questa convivenza con le chiamate vocazionali, come sempre la
domenica. Nella scorsa convivenza di itineranti a giugno abbiamo inviato 70 famiglie
in missione, giovani, contenti di partire alla evangelizzazione. Veramente il Signore
continua a fare tanti miracoli con noi! Come non essere grati della sua elezione!
Bene, facciamo una breve presentazione.
PRESENTAZIONI (...)