giovedì 17 ottobre 2024

CONVIVENZA DI INIZIO CORSO Porto S. Giorgio, 26 settembre – 29 settembre 2024 - GIOVEDI E VENERDI

 



GIOVEDI’ 26 settembre

- Arrivo e sistemazione negli alberghi

- Avviso che la convivenza inizia la mattina dopo, portando la Bibbia


VENERDI’ 27 settembre

H 8,00 – Sveglia e colazione abbondante


H 10 nella tenda


- Introduzione

Don Ezechiele

In attesa che scenda l’Equipe di Kiko, e come introduzione a questa

convivenza, mi hanno chiesto di raccontarvi brevemente i vari eventi, con cui il

Signore sta benedicendo il Cammino e che abbiamo vissuto in questi ultimi mesi,

Abbiamo avuto due convivenze bellissime con i presbiteri: una in Israele e una

qui a Porto San Giorgio. Sapete che già l'anno scorso avevamo avuto due convivenze,

una in Spagna e una in Italia, con i presbiteri dei Redemptoris Mater, quattrocento

giovani presbiteri della Spagna e poi dell’Italia. Due incontri veramente stupendi. Poi

ne abbiamo avuto uno quest'anno, dopo Pasqua, in Israele, con quasi seicento

presbiteri provenienti dai vari Seminari dell’Europa. E poi ne abbiamo avuto un altro,

con tanti presbiteri dell'Africa e dell'Asia, altri quattrocento presbiteri. È stata

davvero un passaggio del Signore in mezzo a noi: vedere tanti presbiteri giovani,

vedere anche l'entusiasmo, il desiderio di lanciarsi nelle nell’evangelizzazione.

Poi abbiamo avuto a giugno una convivenza di itineranti qui, in questa tenda.

Il Signore, come fa da tanti anni, anche quest'anno, ha inviato una settantina di coppie

in missione, nelle varie forme della missione, per accompagnare l'evangelizzazione

in varie parti del mondo.

E in questo mese di settembre, questa è la quarta convivenza che facciamo:

abbiamo iniziato con una convivenza di rettori all'inizio di settembre, molto bella,


molto forte. Kiko che ci ha dato una parola anche sulla missione,

sull’evangelizzazione, profonda, molto vera. Abbiamo visto anche lì tanti presbiteri,

alcune difficoltà che abbiamo con i seminari, ma anche tanto entusiasmo, tanto

desiderio di dare la vita pe il Signore.

Poi abbiamo avuto una bellissima convivenza di seminaristi, duecentoventi

ragazzi nuovi che abbiamo distribuiti nei diversi seminari Redemptoris Mater del

mondo ed erano presenti anche oltre quattrocento altri seminaristi, soprattutto

dell’Europa. È stato impressionante! Siamo andati il sabato a Loreto, mentre coi

rettori si vedeva un poco come distribuire questi ragazzi.

Rino, che presiedeva l'incontro a Loreto, dice che ha incontrato una signora

che era allibita di vedere tanti giovani vestiti di nero, erano anche tanti preti: “Come?

Ma la Chiesa non è in crisi? Dicono tutti che è in crisi, che non c'è più nessuno. Da

dove viene tutta questa gente?”. Era sorpresa veramente di quest'opera che il Signore

sta facendo.

Anche per noi è stata una meraviglia vedere la gioia di questi ragazzi disposti

ad andare dovunque ad entrare in qualunque dei seminari RM sparsi nel mondo. È

stato veramente un passaggio del Signore.

La settimana scorsa abbiamo avuto poi anche un'altra convivenza con i

professori dell'Università itinerante. Sapete che molti seminari non hanno la

possibilità di fare studi nei pressi del seminario. Per questo Kiko ha pensato fin

dall'inizio alla possibilità di assistere, di aiutare questi seminari offrendo a loro una

università itinerante, con il servizio di fratelli, presbiteri e laici, che vanno a fare corsi

di filosofia e di teologia, preparandoli al ministero. Questi professori, sono quasi

trecento, disposti a fare questo servizio, spesso gratuitamente, pagandosi i viaggi,

contenti, anche se a volte ci sono situazioni difficili, con seminari piccoli, dove non

trovi la gratificazione di grandi assemblee o di grandi classi. Sono disposti a dare la

loro vita.

Erano presenti quasi centocinquanta professori itineranti e anche questa è stata

una bella esperienza. Kiko ci ha dato due parole splendide sulla itineranza e

sull'università itinerante, su come anche questa università itinerante può diventare un

carisma vero oggi del Cammino, sempre a favore della Chiesa, per portare avanti

questa missione che ci ha affidato e che anche in questa convivenza riascolteremo

che ci verrà riconsegnata.

Ecco, fratelli, è bello far presente quest'opera di cui voi non siete solo

spettatori, ma siete partecipi, perché siete le prime comunità di Roma, d’Italia, le

comunità fatte da Kiko, di questo ministero che ormai va avanti da sessant'anni.

Quest’anno il Cammino celebra sessant'anni di vita. Siamo diventati tutti anziani tutti

spettatori – no, di più – coinvolti in prima persona, attori insieme al dono dello Spirito

Santo, in quest’opera immensa che il Signore ha suscitato per aiutare la Chiesa, come

ci ripete spesso Kiko

Quasi tutti voi, credo, avete fatto anche il matrimonio spirituale. Come al

termine del Cammino, veniamo coinvolti nella missione di diventare la sposa di

Cristo. La missione che avete voi sorelle in comunità, di insegnare anche a noi maschi

che cosa significa diventare sposa, sposa di Cristo. Tutta l'eternità sarà un banchetto


nuziale, dove, anche come comunità, veniamo invitati a vivere da sposa questo

incontro bellissimo col Signore.

Ecco, fratelli, siamo in questa convivenza per rinnovare questa unione

sponsale con il nostro sposo. La convivenza è un dono del Signore proprio per

risvegliare dentro di voi questa chiamata che Dio vi fa a diventare la sposa di Cristo,

a risvegliare dentro di noi il desiderio di incontrarci con questo sposo, di unirci

sponsalmente a questa meraviglia che è l'amore di Dio per noi, a fare risuonare, ad

allargare un poco gli spazi della nostra tenda, anche davanti alle meraviglie di tutto

ciò che il Signore sta facendo mediante il Cammino.

È una meraviglia questo Dio dei cristiani che in Gesù Cristo si fa vita nostra,

si fa amore per noi, ci fa dono della sua vita, dono di immortalità, dono del cielo. Ci

è stata annunciata tante volte questa nostra missione, questa nostra vocazione. Ciò

che il battesimo fa in noi è renderci figli di Dio, questa dimensione divina che

portiamo dentro di noi.

Ecco, fratelli, che arriva Kiko.

Lo riceviamo con un applauso.


Kiko

- Preghiera iniziale


- Accoglienza alla Convivenza

Questa è la quarta convivenza che facciamo in questo mese.

Siamo stanchi ma contenti di vedere il passo del Signore in mezzo a noi.

Abbiamo fatto tre convivenze per aiutare i Seminari Redemptoris Mater e in

tutte il Signore si è fatto presente, come speriamo si faccia presente in questa

convivenza.

Abbiamo inviato 220 ragazzi nei Seminari Redemptoris Mater di tutto il

mondo e tutti erano felici di partire dovunque. Il Signore ci ha concesso di vedere uno

spettacolo meraviglioso.

Si è aperto un nuovo seminario in Las Cruces, una diocesi degli U.S.A., alla

frontiera con il Messico, dove ci sono tanti migranti cattolici e il vescovo ha una vera

necessità di preti. Siamo contenti di poter aiutare la Chiesa nelle zone con più

difficoltà.

Siamo felici dell’eco che abbiamo ricevuto sui pellegrinaggi dei giovani che

avete fatto questa estate. Anche questa convivenza vogliamo sia un grande aiuto per

i nostri giovani, che devono vivere in una società atea.

Finiremo questa convivenza con le chiamate vocazionali, come sempre la

domenica. Nella scorsa convivenza di itineranti a giugno abbiamo inviato 70 famiglie

in missione, giovani, contenti di partire alla evangelizzazione. Veramente il Signore

continua a fare tanti miracoli con noi! Come non essere grati della sua elezione!

Bene, facciamo una breve presentazione.

PRESENTAZIONI (...)