martedì 1 settembre 2015

Un mondo che non pensa più a Dio



Oggi il Papa Emerito Benedetto XVI durante l'omelia nella chiesa del Campo Santo Teutonico in occasione del suo incontro annuale con i membri dello Schulerkreis, il Circolo degli ex allievi del professor Ratzinger ha sottolineato che questo mondo è pervaso da "La smemoratezza di un mondo che non pensa piu' a Dio". Entrambi i gruppi si sono riuniti nei giorni scorsi a Castel Gandolfo per riflettere sul tema "Come parlare oggi di Dio", animati dal sacerdote e filosofo ceco Tomas Halik. "Solo la Parola libera dalla dimenticanza di Dio", ha affermato Ratzinger. Parlando in tedesco, il Papa Emerito ha ricordato come esattamente tre anni fa, in occasione dell'incontro dello Schulerkreis, l'arcivescovo di Vienna, cardinale Schoenborn, che teneva l'omelia aveva posto la domanda: "Ma non si deve forse essere purificati anche dall'esterno e non solo dall'interno? Il male viene solo dall'interno o anche dall'esterno?". Benedetto XVI ha confidato di aver trovato molto interessante quella domanda. "Per una risposta adeguata - ha osservato - bisogna ampliare la domanda e tenere in considerazione non solo questo passo del Vangelo, ma il Vangelo nella sua interezza".
"Non viene forse a noi anche dall'esterno il male che ci aggredisce?", si e' chiesto rilevando che anche oggi, come al tempo di Gesu', si cerca di "rispondere con un'igiene esteriore alle tante malattie e a volte epidemie che ci minacciano". Una "responsabilita' per l'esteriore" che e' utile "affinche' la morte non prevalga" ma che "non basta, perche' c'e' anche "l'epidemia del cuore", quella interiore, che "porta alla corruzione e ad altre sporcizie ancora, quelle che conducono l'uomo a pensare solo a se' e non al bene". Per Joseph Ratzinger assume un'importanza decisiva, accanto al culto, anche l'ethos, ovvero "l'igiene interiore". ?Cosa fa l'uomo puro? Qual e' l'autentica forza di purificazione? Come si giunge all'igiene del cuore?", ha domandato Benedetto XVI per il quale si diventa dunque puri per mezzo della Parola: 'Verita', amore e bonta' che vengono da Dio' - infatti - rendono l'uomo puro, e verita', amore e bonta' si incontrano nella Parola, che libera dalla ?smemoratezza? di un mondo che non pensa piu' a Dio". Per il Papa Emerito "la Parola e' molto piu' delle parole, perche' vi incontriamo Gesu' Cristo stesso, presente anche in coloro che lo riflettono, che ci mostrano il volto di Dio e che riflettono la sua mitezza, la sua umiltà di cuore, la sua semplicita', la sua amorevolezza, la sua sincerita'". "Che il Signore ? ha concluso Benedetto XVI ? ci conceda questa 'igiene del cuore', per mezzo della Verita', che viene da Dio: e' questa la forza della purificazione".
Nella preghiera dei fedeli, si e' pregato per Papa Francesco, "perche' il Signore lo assista nella sua opera, specialmente per l'Anno Santo della Misericordia". Al termine della messa, si e' svolta nei locali attigui del Campo Santo Teutonico una cerimonia per l'inaugurazione dell'Aula "Papa Benedetto ? Joseph Ratzinger" dove il 18 novembre si terra' la cerimonia di apertura della Biblioteca Romana "Joseph Ratzinger ? Benedetto XVI", interamente dedicata alla vita e al pensiero del Papa Emerito, con circa mille volumi nelle diverse lingue, di e su Joseph Ratzinger, per conoscere la sua vita e approfondire la sua teologia. Molti volumi sono stati donati dallo stesso Benedetto XVI, altri invece dalla Fondazione Vaticana.
Alla messa hanno partecipato molti autorevoli ex allivi di Ratzinger tra i quali i cardinali Christoph Schoenborn, arcivescovo di Vienna, e Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unita' dei Cristiani, l'arcivescovo Georg Ganswein, prefetto della Casa Pontificia e segretario particolare di Benedetto XVI, il vescovo Barthelemy Adoukonou, segretario del Pontificio Consiglio della Cultura, il vescovo ausiliare di Amburgo Hans-Jochen Jaschke, l'abate Maximilian Heim, premio Ratzinger 2011, monsignor Stefan Heid, direttore dell'Istituto Romano della Societa' di Goerres, monsignor Giuseppe Antonio Scotti, presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger ? Benedetto XVI, padre Stephan Otto Horn, presidente dello Schulerkreis, Christian Schaller.
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