Ancora questa mattina il Papa si è soffermato sul desiderio sul desiderio di Dio che abita il nostro cuore. Tuttavia è sempre l’iniziativa di Dio a precedere quella umana, ad orientarla, guidarla e illuminarla, pur nel rispetto della nostra libertà.
Il Santo Padre ha quindi ricordato l’esperienza di Sant’Agostino: “Non siamo noi a possedere la Verità dopo averla cercata, ma è la Verità che ci cerca e ci possiede”.
Anche oggi propongo un testo a commento della catechesi del Santo Padre: si tratta ancora di un commento al Cantico dei Cantici, scritto questa volta da una donna, Elena Bosetti.
Suora di Gesù buon pastore, Elena Bosetti è docente di esegesi biblica presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Istituto Orientale (Roma) e fa parte del gruppo nazionale CEI per l’Apostolato biblico. Oltre a vari contributi su riviste specialistiche, ha pubblicato: Il Pastore. Cristo e la chiesa nella Prima lettera di Pietro, Bologna 1990; La tenda e il bastone. Figure e simboli della pastorale biblica, Cinisello Balsamo 1992; Luca. Il cammino dell’evangelizzazione, Bologna 1995; Donne nel popolo di Dio, Leumann (Torino) 1998; Marco. Il rischio di credere, Bologna 2000 e in collaborazione con P. Kaswalder, Sulle orme di Mosè. Egitto - Sinai - Giordania. Nuova guida biblica e archeologica, Bologna 2000.
