COMMENTO AL VANGELO DI LOGGI, 27 FEBBRAIO 2023
LUNEDÌ DELLA I SETTIMANA DI QUARESIMA Mt 25,31-46 ATTUALIZZAZIONI RIF. A: F.G. VOLTAGGIO - P. ALFIERI, "SONO IN TE TUTTE LE MIE FONTI - LA SERVA DI DIO CARMEN HERNANDEZ IN TERRA SANTA 1963-64", CHIRICO ED. - NAPOLIlunedì 27 febbraio 2023
domenica 26 febbraio 2023
QUALCUNO HA DETTO "JUST EAT"....
COMMENTO AI TESTI DELLA LITURGIA DI OGGI, 26 FEBBRAIO 2023,
I DOMENICA DI QUARESIMA – ANNO A LE TENTAZIONI DI CRISTO ATTUALIZZAZIONImartedì 21 febbraio 2023
KIKO ARGUELLO: ANNUNCIO DI QUARESIMA 2023 (ESTRATTI)
ANNUNCIO DI QUARESIMA
Roma – Seminario Redemptoris Mater
8 febbraio 2023
KIKO:
- PREGHIERA
Ti rendiamo grazie Signore della vita che ci dai, di questo incontro, dell’amore
che hai per noi, della tua presenza, bontà e misericordia. Aiutaci questa sera,
vieni in mezzo a noi, aiutaci tu! Per Cristo nostro Signore.
*
Abbiamo cominciato l’anno 2023 con la morte di due persone che tanto hanno
fatto per il Cammino: Papa Benedetto XVI e il Cardinal Pell.
....................
Bene fratelli, veniamo consolati dalla Convivenza Mondiale degli itineranti....
...c’è stato un grave terremoto in Turchia e in Siria, con
migliaia di morti: preghiamo anche per queste persone che stanno soffrendo. Ad
Antiochia ci sono tre comunità. La situazione è drammatica. La parrocchia cattolica è
rimasta in piedi ma c’è 1 sorella morta sotto le macerie. Preghiamo per loro e per tante
persone morte.
*
CANTO: SHEMA' ISRAEL
VANGELO: LC. 9, 22-27
22] "Il Figlio dell'uomo, disse, deve soffrire molto, essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e risorgere il terzo giorno".
[23] Poi, a tutti, diceva: "Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua.
[24] Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà.
[25] Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi si perde o rovina se stesso?
[26] Chi si vergognerà di me e delle mie parole, di lui si vergognerà il Figlio dell'uomo, quando verrà nella gloria sua e del Padre e degli angeli santi.
[27] In verità vi dico: vi sono alcuni qui presenti, che non morranno prima di aver visto il regno di Dio".
La Quaresima è un tempo di combattimento.
È meraviglioso che Dio abbia istituito per noi dei tempi liturgici.
Abbiamo bisogno di un tempo di combattimento, un tempo forte.
Sapete che la Quaresima è un tempo di preparazione alla Pasqua e che abbiamo
40 giorni - come i 40 anni in cui Israele è stato nel deserto combattendo, formandosi -
che sono il prototipo del catecumenato, della vita cristiana, del tempo della conversione.
Il numero 40.....
è meraviglioso convertirsi a Dio: e cosa significa questo se
non abbandonarsi al suo operare, alla sua storia, riscoprendo il disegno che ha per te?
Un disegno che è veramente stupendo, impressionante, perché Dio è amore, è un artista,
sempre fa tutto nuovo. Anche quando ha pensato per te la malattia è un disegno d’amore;
o ha pensato per te la vecchiaia o ha pensato per me e per tutti la morte è un disegno
d’amore grande. Ma in questo disegno, in questo dialogo dell’uomo con Dio nella storia
c’è anche un combattimento grandissimo, perché c’è il demonio. E c’è il demonio
perché questo si compia nella nostra libertà.
Cristo va nel deserto per 40 giorni a lottare contro il demonio che lo attacca lì: nel cuore,
nell’anima e nelle forze. Cristo deve fare uno
scrutinio, va a dimostrare che lui è il Messia: lo metteranno di fronte allo Shemà. “Tu
sei veramente un buon israelita? Vediamo come rispondi davanti allo Shemà”. Cristo
sosterrà questo combattimento con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze.
Per questo siamo invitati, fratelli, a lottare, a combattere in questa Quaresima
contro il demonio che utilizza queste passioni dell’uomo vecchio per obbligarti a
mormorare contro Dio, come faceva Israele nel deserto quando la storia ti fa soffrire, è
scomoda.
La prima tentazione: quella del pane...
La prima tentazione è non mormorare contro le scomodità. E come si lotta contro
questo? La Chiesa te lo dice: digiuna! Chiedi aiuto al Signore! Digiuna, sii temperante:
togliti il vino, togliti la televisione, togliti internet per qualche giorno, non so cosa, fai
piccoli sacrifici, un poco di ascesi. Perché fare questo? Per amore a Gesù Cristo..
(.......)
In questa Quaresima la Chiesa ti invita a prepararti, perché questa Pasqua viene
a darti tutte queste ricchezze, viene a darti tutto questo! Allora come è possibile che
continuiamo a vivere come schiavi se siamo stati liberati? Schiavi della casa, schiavi dei
figli, schiavi della moglie, schiavi dell’affanno, schiavi del sesso, schiavi, schiavi!
Oppressi, con fardelli, senza felicità, senza libertà.
Cristo ci ha liberato, fratelli, è risorto per noi. C’è una volontà divina per ciascuno
di noi che è meravigliosa: coraggio, saliamo sulla croce. Che cos’è la croce? La volontà
del Padre, lo Shemà, l’amore, l’obbedienza a Dio nella quale troviamo sempre l’amore
al prossimo. E siccome le mie cellule sono state programmate da Dio per amare, per
donarmi, io soltanto ritrovo veramente me stesso quando mi sto donando.
C’è un segreto nella nostra vita: farsi piccoli, salire sulla croce con Cristo!
E che significa salire sulla croce? Per esempio, adesso arrivi a casa e ti chiama la
polizia dicendo che ha trovato tua figlia non so dove con un tizio, e non so che ha fatto.
Uh! Ti hanno dato una botta nello stomaco, vero? Mamma mia! “Mia figlia... Che
succede? Mia figlia!”. Bene, tu sali sulla croce e andando in macchina al commissariato
per questo evento così brutale, così difficile, tu tranquillo: sali sulla croce con Cristo,
aspetta tutto il peggio con Cristo, non scendere! È facile? Speriamo di sì. La croce viene
sempre a cercarti: forse è molto tempo che non preghi e grazie a quel fatto hai
cominciato a pregare. Salire sulla croce significa accettare totalmente la tua realtà
storica, quello che ti uccide, che ti distrugge: accettarlo come proveniente da Dio. Non
opporre resistenza al male è il cuore del Vangelo. Non opporre resistenza al malvagio o
al male. Entra nella croce confidando in Dio, sapendo che Dio è causa prima e che niente
di male ti può succedere; se Dio lo permette per te, sarà buono per te!
(...)
Cristo ha portato su di sé tutti i nostri fardelli, tutti i nostri pesi, ha patito la
passione per noi e ha aperto un cammino per noi. S. Pietro non si riteneva degno di
essere crocifisso come il Maestro, ma Dio voleva dargli come Papa la corona più grande:
assomigliare a Cristo totalmente, essere crocifisso come Cristo. Questo per i primi
cristiani era la felicità più grande: il martirio, assomigliare a Cristo.
Ma se non abbiamo il desiderio di assomigliare a Cristo, che cristiani siamo?
Cristo ha elevato alla categoria di redenzione ogni sofferenza umana, per questo ogni
malato sta su un altare e la sua malattia è santa perché sta redimendo con Cristo
l’umanità. Ogni sofferenza, dicono i Padri, aiuta il perdono dei peccati. Coraggio, al
Signore è piaciuto donarci il mistero nascosto. Che Dio ci dia questo Spirito che ci faccia
piccoli, che ci faccia amare Cristo. Amen
Canto: La croce gloriosa
*
PADRE MARIO:
- Apertura della Causa di Beatificazione di Carmen e Concilio Vaticano II
- Convivenza Mondiale degli Itineranti delle Nazione dal 16 al 22 Gennaio
- Passaggio al Padre del Papa emerito Papa Benedetto XVI
- Le esperienze delle équipes sul dopo Pandemia
*
ASCENSION
- La visita del Papa in Congo e in sud Sudan
- Il nuovo libro su Carmen
C’è un nuovo libro su Carmen che si intitola “Sono in te tutte le mie fonti”, è
uscito in questi giorni, edizioni Chirico, scritto da don Francesco Voltaggio e don Paolo
Alfieri del Redemptoris Mater di Galilea che raccoglie tutta l’esperienza di Carmen in
Israele.
Quest’anno sono 60 anni da quando Carmen ha fatto il suo primo viaggio storico
a Israele, nel 1963, e come ricordo hanno scritto questo libro molto bello. È un piacere
leggerlo, tutto è di Carmen, tratto dal suo diario, dai suoi scritti, con tante foto
sconosciute. È per passare un’ora buona ricordando Carmen. È un libro che abbiamo
letto ed approvato e che anche voi leggerete volentieri.
- Il nuovo "Resuscitò"
Molti salmisti chiedevano il libro dei canti. Alla fine c’è il nuovo Resuscitò. È
fatto molto bene, forse sarà necessario qualche piccolo cambiamento. Quindi il libro dei
canti di riferimento per i salmisti è questo del 2023. Lo potete trovare al Centro
Neocatecumenale. A Kiko piace questo formato.
- La GMG di Lisbona
Speriamo che state lavorando e preparando con entusiasmo il pellegrinaggio della
GMG di Lisbona. Dopo l’incontro con il Papa, se Dio vuole e ci aiuta, faremo un
incontro vocazionale. È molto importante portare i ragazzi. Se in una parrocchia ci sono
difficoltà i catechisti devono cercare di mandarli con un’altra parrocchia, che nessun
ragazzo resti senza andare a Lisbona. L’incontro con il Papa è molto importante per i
giovani perché imparino ad amarlo. Tanti giovani si conoscono e si fidanzano in queste
giornate. È meravigliosa la GMG. Incoraggiate i ragazzi ad andare. I responsabili del
Portogallo si lamentano che ci sono poche iscrizioni e hanno preparato un posto
grandissimo per l’incontro è necessario iscriversi e pagare la quota minima richiesta per
aiutarli nella preparazione. L’incontro dei giovani si svolgerà nel Parque da Bela Vista
alle 16,30, vi alleghiamo una lettera dell’équipe, di cui è importante tenere conto.
Per aiutare ed incoraggiare i giovani, le scrutatio della domenica, che facciamo
con i giovani una volta al mese, per questi mesi abbiamo preparato il discorso del Papa
per la GMG che si intitola “Maria si alzò ed andò in fretta”......
(...)
KIKO:
Preghiamo:
Signore, ti ringraziamo per questo incontro, della tua presenza, della tua bontà,
donaci il tuo Spirito che ci dia forza e coraggio per amarti e per fare la tua
volontà. Per Cristo nostro Signore.
- Preghiere
- Padre nostro
- Benedizione (Padre Mario)
- Canto: La Salve
giovedì 16 febbraio 2023
TU SEI IL CRISTO!
COMMENTO AL VANGELO DEL GIORNO
Mc 8,27-33 Tu sei il Cristo... Il Figlio dell'uomo deve molto soffrire. ATTUALIZZAZIONImercoledì 15 febbraio 2023
martedì 14 febbraio 2023
CHE GIRI FANNO DUE VITE!
COMMENTO AL VANGELO DI OGGI, 14 FEBBRAIO 2023, FESTA DEI SANTI CIRILLO E METODIO, CO-PATRONI D'EUROPA
ATTUALIZZAZIONIlunedì 13 febbraio 2023
giovedì 9 febbraio 2023
“Questa volta è osso delle mie ossa, carne della mia carne”.
GIOVEDÌ DELLA V SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI): COMMENTO AI TESTI DELLA LITURGIA.
Gn 2,18-25 E Mc 7,24-30: LETTURA COMPARATA ATTUALIZZAZIONImartedì 7 febbraio 2023
PERCHE' FACCIAMO LA SCRUTATIO?
COMMENTO AL VANGELO DI OGGI, 7 FEBBRAIO 2023, MARTEDÌ DELLA V SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
Mc 7,1-13 Il comandamento di Dio e la tradizione degli uomini.lunedì 6 febbraio 2023
FEMMINILITA' ARROGANTE, OVVERO...
..Torneranno di moda i neuroni?
* COMMENTO AL VANGELO DI OGGI, LUNEDI 6 FEBBRAIO 2023, SANTI PAOLO MIKY, PRESBITERO E COMPAGNI, MARTIRI – MEMORIA LA MALATTIA NELLA RIVELAZIONE, RIFF. AL COMPENDIO DEL CCCdomenica 5 febbraio 2023
SALE, NON CARAMELLO
COMMENTO AL VANGELO DI OGGI, 5 FEBBRAIO 2023, V DOMENICA DEL T.O. - ANNO "A"
IL SALE DELLA TERRA E LA LUCE DEL MONDO QUANTO INCIDONO I CRISTIANI OGGI? CANTO DEL "VENI CREATOR"