venerdì 10 giugno 2011

Senza lo Spirito l'uomo è solo carne di peccato




Un testo profondissimo di un monaco russo sullo Spirito che incessantemente il cristiano invoca...

"Per la prima volta nella mia vita la mia anima conobbe il Signore nello Spirito Santo nel monastero.
Molto ci ami, o Signore; questo appresi dallo Spirito Santo, che solo per la tua pietà il Signore donò a me. Sono invecchiato e mi preparo alla morte, e per amore di Dio scriverò la verità.
Lo Spirito di Cristo, che il Signore mi donò, vuole che tutti siano salvati, affinchè tutti insieme conoscano Dio.
Il Signore concesse il Paradiso al ladrone, e ugualmente ad ogni peccatore donerà il Paradiso. Io ero peggio di un cane per i mei peccati, ma cominciai a cercare il perdono di Dio ed Egli mi diede non solo il perdono ma anche lo Spirito Santo e nello Spirito Santo conobbi Dio.
E chi potrebbe descrivere la misericordia di Dio?
O miei fratelli, cado in ginocchio e vi supplico: credete in Dio, credete che esiste lo Spirito Santo, il quale rende testimonianza a Dio in tutte le nostre chiese e nella mia anima. (...)
Quando l'anima per mezzo dello Spirito Santo conosce Dio, allora in ogni istante, incessantemente, ammira la misericordia di Dio, la sua grandezza e la sua forza; e il Signore stesso, come fa la madre col figlio diletto, le insegna umili e retti pensieri e le fa percepire la presenza e la vicinanza sua, e così nell'umiltà essa contempla il Signore al di fuori di qualsiasi ragionamento.
Il Signore ama l'uomo, e la grazia nella Chiesa sarà la stessa che nei tempi passati, fino al giorno del tremendo Giudizio.
Il Signore ama l'uomo, e anche se lo ha plasmato dalla cenere, lo ha tuttavia abbellito mediante lo Spirito Santo.
Con lo Spirito Santo si conosce il Signore. Con lo Spirito Santo si ama il Signore, e senza lo Spirito Santo l'uomo non è altro che carne di peccato.
Lo Spirito Santo ci ha fatto diventare familiari del Signore; e sappi che se tu senti dentro di te la pace di Dio e amore per tutti, allora la tua anima è simile al Signore.
Perciò, fratelli, custodiamo con tutte le forze la pace di Dio, la quale ci fu data in dono, e se qualcuno ci fa del male, amiamolo, anche se a fatica, e il Signore, vedendo la nostra fatica, ci aiuterà con la sua grazia.
Io non portavo nulla al monastero se non peccati, e non so perchè il Signore mi abbia dato, quando ero ancora giovane novizio, tanta grazia dello Spirito Santo, che la mia anima e il mio corpo ne furono riempiti, e la grazia era simile alla grazia dei martiri, e il mio corpo anelava di soffrire per Cristo.
Io non chiedevo al Signore lo Spirito Santo; non sapevo nemmeno che ci fosse lo Spirito Santo,come viene nell'anima e come agisce nell'anima: ora sono felice di scrivere su questo.
O Spirito Santo, come ti ama l'anima!
Che io ti descriva è impossibile, ma l'anima conosce la tua venuta, e tu doni pace alla mente e dolcezza al cuore.
Il Signore ha detto: "Imparate da me la mitezza e l'umiltà, e troverete riposo per le anime vostre" (Mt. 11, 29). Questo dice il Signore dello Spirito Santo. Solo nello Spirito Santo l'anima trova il perfetto riposo".

Silvano del Monte Athos