giovedì 21 aprile 2016

La regina Rania di Giordania visiterà Lesbo la prossima settimana



(Francesco Gagliano) E'prevista per la prossima settimana la visita della regina di Giordania Rania all'isola greca di Lesbo. L'invito è giuntodall'organizzazione umanitaria internazionale International Rescue Committee e la conferma è stata data dall'ambasciata di Giordania in Atene e dal portavoce della International Rescue Committee. 
Secondo quanto riferito dal quotidiano "Lesvos Nea" la regina ha chiesto di poter visitare il campo municipale di Kara Tepe, anche questa notizia è stata confermata dal coordinatore del campo Stavros Myrogiannis. A circa due settimane di distanza dalla visita umanitaria-ecumenica di Papa Francesco, del Patriarca Bartolomeo e dell'Arcivescovo Hieronimus, sarà la regina Rania la prima personalità a portare la sua vicinanza ai profughi presenti sull'isola di Lesbo. La visita si terrà nel corso della Settimana Santa del calendario liturgicoortodosso, la Pasqua ortodossa sarà infatti il 1 maggio.
Rānia al-‘Abd Allāh, nata Rānia al-Yāsīn, è di origini palestinese ed haottenuto la laurea in gestione d'impresa presso l'Università Americana del Cairo. Il matrimonio tra Rania e l'allora principe di Giordania Abd Allāh è del 1993, una volta che il consorte è divenuto re nel 1999 Rania è  di conseguenza regina di Giordania. Da sovrana, Rania si è battuta molto per migliorare la condizione delle donne in Giordania, e in genere in tutti i paesi islamici. Si occupa di numerose attività nel suo paese come: lo sviluppo di progetti economici, l'incoraggiamento degli investimenti stranieri, la protezione dei bambini da ogni tipo di violenza, la promozione dell'Early Childhood Development,l'inserimento dell'insegnamento di informatica nelle scuole. Infine è membro, e attiva organizzatrice per molte di esse, di numerose organizzazioni umanitarie sia giordane che internazionali.