giovedì 26 settembre 2013

Jewish and the City



La cultura ebraica si presenta alla città con un festival dedicato al dialogo e al confronto su temi universali e pratiche di vita quotidiana.
- “In questi ultimi anni, anche a seguito delle recenti edizioni della Giornata Europea della Cultura Ebraica, i mass media e gli ambienti culturali del paese hanno mostrato un forte interesse nei confronti dell’ebraismo. Il bisogno di conoscenza che ne consegue ci ha portato a proporre un intero festival dedicato alla cultura ebraica, della quale deve essere percepito l’impegno costante al dialogo e al confronto, volto a una maggiore conoscenza dell’altro, soprattutto in un momento di grandi mutamenti e sconvolgimenti in cui intolleranza e incomunicabilità sembrano troppo spesso vincere.
Il festival si chiamerà Jewish and the City, un nome nato in occasione della prima edizione di BOOKCITY MILANO grazie alla collaborazione della Comunità ebraica di Milano con la casa editrice Giuntina.
L’obiettivo di tale manifestazione è offrire uno sguardo di insieme su una tradizione spesso travisata dalla conoscenza pregiudiziale di altre ottiche culturali e, al tempo stesso, affermare l’esigenza di risalire alle fonti tradizionali ebraiche ed esplorare i rivoli di questa tradizione che non ha mai smesso di accompagnare la cultura dominante, di alimentarla e di esserne alimentata, confrontandosi con essa.
È altresì necessario che emerga che la tradizione ebraica è un insegnamento vivo, non una reliquia del passato, che l’ebraismo dà voce a problemi perenni configurandosi come cultura dell’uomo moderno e animandolo di un pensiero che è sempre attuale.
Il festival sarà un viaggio nella cultura ebraica per la valorizzazione di quelle tracce, non sempre evidenti ma fortemente significative, che hanno contribuito allo sviluppo civico, sociale, economico e culturale delle comunità italiane.
Con questo spirito la Comunità ebraica di Milano ha scelto, in collaborazione con le istituzioni del territorio, di dare vita a un progetto che poggia sulla memoria dei luoghi e delle tradizioni ma che guarda alla conoscenza, all’ebraismo contemporaneo, delle arti e del pensiero, che si nutre di regole e precetti mentre accoglie le domande cruciali legate alla convivenza, all’alterità e alla differenza.
Vi aspettiamo a Milano dal 28 settembre al 1 ottobre 2013″.
Rav Roberto Della Rocca, direttore scientifico Jewish and the City