giovedì 20 febbraio 2014

Concistoro di cardinali per riflettere sulla famiglia. L’allocuzione di Papa Francesco.



Concistoro di cardinali per riflettere sulla famiglia. L’allocuzione di Papa Francesco. "Ci viene chiesto di mettere in evidenza il luminoso piano di Dio sulla famiglia e aiutare i coniugi a viverlo con gioia nella loro esistenza, accompagnandoli in tante difficoltà"
Sala stampa della Santa Sede
[Text: Italiano, Français, English, Español, Português]
E' iniziato questa mattina alle ore 9.30, nell’Aula del Sinodo in Vaticano, il Consistoro Straordinario che vede riunito il Collegio Cardinalizio con il Santo Padre, per riflettere in particolare sul tema della famiglia. I lavori del Consistoro Straordinario- ai quali prendono parte anche coloro che saranno creati cardinali nel Concistoro Ordinario pubblico di sabato prossimo - sono articolati in due giorni, oggi e domani, con sessioni dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19. Questa mattina, dopo la recita dell’Ora Terza e l’indirizzo di saluto del Cardinale Decano Angelo Sodano e prima della relazione introduttiva del Cardinale Walter Kasper, è intervenuto il Santo Padre.
Carissimi Fratelli,
vi saluto cordialmente e ringrazio con voi il Signore che ci dona queste giornate di incontro e di lavoro comune. Diamo il benvenuto in particolare ai Confratelli che sabato saranno creati Cardinali e li accompagniamo con la preghiera e l’affetto fraterno. Ringrazio il Cardinale Sodano per le sue parole.
In questi giorni rifletteremo in particolare sulla famiglia, che è la cellula fondamentale della società umana. Fin dal principio il Creatore ha posto la sua benedizione sull’uomo e sulla donna affinché fossero fecondi e si moltiplicassero sulla terra; e così la famiglia rappresenta nel mondo come il riflesso di Dio, Uno e Trino.
La nostra riflessione avrà sempre presente la bellezza della famiglia e del matrimonio, la grandezza di questa realtà umana così semplice e insieme così ricca, fatta di gioie e speranze, di fatiche e sofferenze, come tutta la vita. Cercheremo di approfondire la teologia della famiglia e la pastorale che dobbiamo attuare nelle condizioni attuali. Facciamolo con profondità e senza cadere nella “casistica”, perché farebbe inevitabilmente abbassare il livello del nostro lavoro. La famiglia oggi è disprezzata, è maltrattata, e quello che ci è chiesto è di riconoscere quanto è bello, vero e buono formare una famiglia, essere famiglia oggi; quanto è indispensabile questo per la vita del mondo, per il futuro dell’umanità. Ci viene chiesto di mettere in evidenza il luminoso piano di Dio sulla famiglia e aiutare i coniugi a viverlo con gioia nella loro esistenza, accompagnandoli in tante difficoltà.
Ringraziamo il Cardinale Walter Kasper per il prezioso contributo che ci offre con la sua introduzione.
Grazie a tutti, e buona giornata!

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Sinodo famiglia, Kasper: misericordia per situazioni concrete

Intervista al Porporato tedesco che introduce la due giorni parlando di bellezza della famiglia e nodo dei divorziati risposati. “Il Papa mi ha chiesto di porre domande, ora discernimento”

IACOPO SCARAMUZZICITTÀ DEL VATICANO

“Ho fatto una introduzione, di taglio teologico, sulla bellezza della famiglia. Dobbiamo partire da questo punto per affrontare il resto, compresi i problemi brucianti che ci sono. Ho parlato anche del nodo della comunione ai divorziati risposati, ma in questo quadro complessivo”. Il cardinale Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ha aperto stamane, per volontà di papa Francesco, il concistoro straordinario sulla famiglia che durerà oggi e domani. E all’uscita dall’aula nuova del Sinodo, il Porporato tedesco risponde ad alcune domande.
 
Sono state prese decisioni sulla possibilità di dare la comunione ai divorziati risposati?
“Io ho parlato della necessità del discernimento, ci sono situazioni molto diversificate, ci sono regole generali ma poi anche situazioni concrete. Il Papa ha parlato di pastorale intelligente, coraggiosa e piena di amore, intelligenza pastorale, io ho parlato di discernimento delle situazioni concrete: le singole persone non sono solo dei casi ma hanno la loro dignità che va riconosciuta”.
 
Lei personalmente cosa pensa di questo problema?
“Non si può parlare in generale. Faccio un esempio: sono stato vescovo per dieci anni e quando ero vescovo è venuto da me un parroco che mi ha parlato di una madre (che era divorziata risposata, ndr) e stava preparando il figlio alla prima comunione. Il figlio avrebbe fatto la comunione e lei no. Ora, mi domando: è possibile questo? C’è il pentimento, la misericordia e il perdono di Dio. Possiamo negare la remissione peccatorum?”
 
Il prefetto della congregazione per la Dottrina della fede Gerhard Ludwig Mueller ha espresso posizioni divergenti rispetto alle sue su questo punto…
“Non sono entrato in discussione con Mueller, ho presentato il tema. Ma sulle questioni fondamentali io sono d’accordo con Mueller, poi certo io sono un po’ meno rigoroso sulle questioni concrete, ma non sono entrato in discussione con lui”.
 
Ha parlato con il Papa prima del Concistoro straordinario?
“Sì, il Papa mi ha detto: poni domande, non soluzioni. Ed è giusto porsi domande nella fede. La situazione (della famiglia ndr) è molto cambiata nella società occidentale. Ho fatto domande, ma non insisto con la mia posizione. Io non ho una soluzione, si deve discernere, poi il Sinodo (convocato da Papa Francesco a ottobre prossimo, ndr) discuterà di queste questioni. Con Papa Jorge Mario Bergoglio, il Concistoro straordinario di oggi si è svolto in una atmosfera molto rilassata, cosa molto importante. Il Papa ha aperto una discussione in cui non ci sono decisioni a priori, bisogna discernere”.
 
C’è il rischio di una spaccatura all’interno del collegio cardinalizio sulle questioni relative alla famiglia?
“No, questo è un contesto sinodale, bisogna raggiungere il consenso, abbiamo bisogno di scambi, argomenti, e anche preghiere”. 

La Chiesa è una democrazia? 
“No, non è una democrazia, la Chiesa prende decisioni che sono frutto di un processo sinodale, la democrazia è un’altra cosa”.
Vatican Insider

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FRANCESE
Chers frères,
Je vous salue cordialement et je remercie avec vous le Seigneur qui nous donne ces journées de rencontre et de travail commun. J’adresse la bienvenue en particulier aux confrères qui seront créés Cardinaux samedi et nous les accompagnons par la prière et l’affection fraternelle. Durant ces jours, nous réfléchirons en particulier sur la famille, qui est la cellule fondamentale de la société humaine. Depuis le début, le Créateur a placé sa bénédiction sur l’homme et sur la femme afin qu’ils soient féconds et qu’ils se multiplient sur la terre ; et ainsi la famille représente dans le monde comme le reflet de Dieu, Un et Trine.
Notre réflexion se souviendra toujours de la beauté de la famille et du mariage, de la grandeur de cette réalité humaine à la fois si simple et si riche, faite de joies et d’espérances, de peines et de souffrances, comme toute la vie. Nous chercherons à approfondir la théologie de la famille et la pastorale que nous devons mettre en oeuvre dans les conditions actuelles. Faisons-le en profondeur et sans tomber dans la “casuistique”, parce qu’elle ferait inévitablement abaisser le niveau de notre travail. La famille aujourd’hui est dépréciée, elle est maltraitée, et ce qui nous est demandé, c’est de reconnaître combien il est beau, vrai et bon de former une famille, d’être une famille aujourd’hui ; combien c’est indispensable pour la vie du monde, pour l’avenir de l’humanité. Il nous est demandé de mettre en évidence le lumineux plan de Dieu sur la famille et d’aider les conjoints à le vivre avec joie dans leur existence, en les accompagnant dans beaucoup de difficultés.
Nous remercions le Cardinal Walter Kasper pour la précieuse contribution qu’il nous offre avec son introduction.
Merci à tous, et bonne journée !
INGLESE
Dear brothers,
I extend a warm greeting to you all and, with you, I thank the Lord who has given us these days of meeting and working together. We welcome especially our brothers who will be created Cardinals on Saturday and we accompany them with our prayers and fraternal affection. During these days, we will reflect in particular on the family, which is the fundamental cell of society. From the beginning the Creator blessed man and woman so that they might be fruitful and multiply, and so the family then is an image of the Triune God in the world.
Our reflections must keep before us the beauty of the family and marriage, the greatness of this human reality which is so simple and yet so rich, consisting of joys and hopes, of struggles and sufferings, as is the whole of life. We will seek to deepen the theology of the family and discern the pastoral practices which our present situation requires. May we do so thoughtfully and without falling into “casuistry”, because this would inevitably diminish the quality of our work. Today, the family is looked down upon and mistreated. We are called to acknowledge how beautiful, true and good it is to start a family, to be a family today; and how indispensable the family is for the life of the world and for the future of humanity. We are called to make known God’s magnificent plan for the family and to help spouses joyfully experience this plan in their lives, as we accompany them amidst so many difficulties.
We thank Cardinal Walter Kasper for his valuable contribution which he will offer us with his introduction.
Thank you all, and have a good day!
SPAGNOLO
Queridos hermanos
Os saludo cordialmente y doy gracias con vosotros al Señor, que nos concede estos días para encontrarnos y trabajar juntos. Damos la bienvenida especialmente a los hermanos que este sábado serán creados cardenales, y los acompañamos con la oración y el afecto fraterno. En estos días reflexionaremos de modo particular sobre la familia, que es la célula básica de la sociedad humana. El Creador ha bendecido desde el principio al hombre y a la mujer para que fueran fecundos y se multiplicaran sobre la tierra; así, la familia representa en el mundo como un reflejo de Dios, Uno y Trino.
Nuestra reflexión tendrá siempre presente la belleza de la familia y del matrimonio, la grandeza de esta realidad humana, tan sencilla y a la vez tan rica, llena de alegrías y esperanzas, de fatigas y sufrimientos, como toda la vida. Trataremos de profundizar en la teología de la familia, y en la pastoral que debemos emprender en las condiciones actuales. Hagámoslo con profundidad y sin caer en la casuística, porque esto haría reducir inevitablemente el nivel de nuestro trabajo. Hoy, la familia es despreciada, es maltratada, y lo que se nos pide es reconocer lo bello, auténtico y bueno que es formar una familia, ser familia hoy; lo indispensable que es esto para la vida del mundo, para el futuro de la humanidad. Se nos pide que realcemos el plan luminoso de Dios sobre la familia, y ayudemos a los cónyuges a vivirlo con alegría en su vida, acompañándoles en sus muchas dificultades.
Damos las gracias al cardenal Walter Kasper por la valiosa contribución que nos ofrece con su introducción.
Gracias a todos, y que tengan buen día.
PORTOGHESE
Amados Irmãos,
Saúdo-vos cordialmente e, convosco, agradeço ao Senhor que nos proporciona estes dias de encontro e trabalho em comum. Damos as boas-vindas de forma particular aos Irmãos que vão ser criados Cardeais, no Sábado, e acompanhamo-los com a oração e a estima fraterna. Nestes dias, reflectiremos especialmente sobre a família, que é a célula fundamental da sociedade humana. Desde o início, o Criador colocou a sua bênção sobre o homem e a mulher, para que fossem fecundos e se multiplicassem sobre a terra; e assim a família torna presente, no mundo, como que o reflexo de Deus, Uno e Trino.
A nossa reflexão terá sempre presente a beleza da família e do matrimónio, a grandeza desta realidade humana, tão simples e ao mesmo tempo tão rica, feita de alegrias e esperanças, de fadigas e sofrimentos, como o é toda a vida. Procuraremos aprofundar a teologia da família e a pastoral que devemos implementar nas condições actuais. Façamo-lo com profundidade e sem cairmos na «casística», porque decairia, inevitavelmente, o nível do nosso trabalho. Hoje, a família é desprezada, é maltratada, pelo que nos é pedido para reconhecermos como é belo, verdadeiro e bom formar uma família, ser família hoje; reconhecermos como isso é indispensável para a vida do mundo, para o futuro da humanidade. É-nos pedido que ponhamos em evidência o plano luminoso de Deus para a família, e ajudemos os esposos a viverem-no com alegria ao longo dos seus dias, acompanhando-os no meio de tantas dificuldades.
Agradecemos ao Cardeal Walter Kasper a preciosa contribuição que nos oferece com a sua introdução.

Obrigado a todos! Bom trabalho!