lunedì 17 febbraio 2014

Frate Indovino, addio oroscopo dopo 70 anni



Accolto il richiamo di papa Francesco: maghi e tarocchi non risolvono i problemi

GIACOMO GALEAZZIROMA

Rimarranno leggendarie le previsioni del cappuccino con la barba candida sulla fine dello scià di Persia e la caduta del Muro di Berlino, così come le indicazioni fornite agli agricoltori sui mesi più propizi per le coltivazioni. Adesso, però, Frate Indovino cancella l’oroscopo dal coloratissimo almanacco, da settant’anni nelle case di milioni di cattolici.
                       
«Il tradizionale “Oroscopo sgangherato” – spiega padre Mario Collarini, direttore dell’almanacco – era una rubrica che sbeffeggiava simpaticamente gli oroscopi più accreditati ma alla fine i nostri lettori non comprendevano e quindi abbiamo deciso di tagliarlo».
 
Uno stop ai fraintendimenti e agli equivoci che viene automatico collegare al monito del Papa: «Purtroppo l’uomo d’oggi spesso ricorre a forme fatue quali i maghi o i tarocchi per risolvere i loro problemi, ma solo Gesù salva». Il richiamo di Francesco, al quale è stata donata una copia dell’almanacco i cui proventi finanziano missioni francescane in Amazzonia, è scolpito nel venerdì dell’ottava di Pasqua.

Piuttosto che scherzare con gli oroscopi, meglio i consigli sulla gastronomia, sull’erboristeria, su come migliorare la salute e lo spirito oltreché le previsioni meteo basate sui cicli della luna e del sole con la lettura dell’influsso delle macchie solari. Pillole di saggezza che ora si aggiornano per stare al passo con i tempi e per non mescolarsi a chi pretende di leggere il futuro negli astri.