di Emanuele Fant
- Si può stare in compagnia di Dio senza approfittare dell’incontro per chiedergli un favore.
- Chi è più serio durante le funzioni, ha un sorriso migliore fuori.
- La zucca non nasce già a cubetti nei sacchetti dell’Esselunga (grazie al monaco Abramo che lo ha spiegato a mia moglie, rendendo la nostra vita familiare un po’ migliore).
- Tenere in ordine dove si vive non è necessariamente un moto compulsivo: passare l’aspirapolvere è un gesto d’amore (cambiarle il sacchetto ancora non riesco a leggerlo nel suo aspetto positivo).
- I cani dei monaci sono influenzati dal clima: prima di abbaiare si chiedono se hanno davvero qualcosa da dire.
- Il primo ingrediente della minestra buona è la lenta cottura e non il dado.
- Il largo uso di incenso può indicare presenze superiori alle bancarelle dei venditori di maglioni usati.
- Il mondo esiste già alle quattro di mattina.
- Il buio pesto dura il tempo esatto che ci serve per dormire.
- Esiste un gusto maschile per le decorazioni floreali.
- I cinque sensi non hanno a che fare solo con le distrazioni: nascono come dolby sorround della preghiera.
- L’essere umano dovrebbe frequentare le giornate ripetitive, prima di parlarne male.
- Stare in silenzio non significa per forza smettere di comunicare.
- La marmellata industriale danneggia la tensione spirituale.
- Astenersi può nutrire
fonte: Credere