mercoledì 21 settembre 2011

Capitolo delle Stuoie, Cracovia, 7-9 settembre 2011 - Omelia del p. Cantalamessa



Cracovia (Polonia) - “Signore, aumenta la nostra fede!” Questo il titolo del Capitolo delle stuoie europeo dedicato alla Nuova Evangelizzazione. Nell’ incontro, organizzato dalla conferenza CECOC, hanno partecipato 165 frati provenienti da 20 paesi europei. L’intento dell’iniziativa è stato quello di cercare una risposta al problema della secolarizzazione e alla crisi della fede che interessa tutto il vecchio continente.

Per tre giorni, 7-9 settembre 2011, i partecipanti, attraverso l’ascolto della Parola di Dio, la scrutatio, il digiuno, la liturgia penitenziale, l’Eucaristia e attraverso la condivisione delle testimonianze, hanno cercato di individuare nuove strade per l’evangelizzazione.

A tale proposito hanno invitato alcuni rappresentanti dei movimenti che esistono oggi nella Chiesa: il Rinnovamento Carismatico, il movimento dei Focolari e il Cammino Neocatecumenale.
Fr. Raniero Cantalamessa, ha parlato sulla conversione. Ha condiviso anche fraternamente la testimonianza personale della sua conversione, che lo ha portato a diventare praticamente un predicatore itinerante. Tre religiosi del movimento dei Focolari, fr. Theo Jansen OFMCap, Mariano Steffan OFMCap e Zdzislaw Klawka CSsR, hanno presentato la spiritualità della comunione dei carismi, per dimostrare che i movimenti nuovi e quelli antichi possono collaborare nell’annuncio del Vangelo. Si è parlato anche della questione dell’appartenenza dei religiosi ai movimenti: in che modo i frati – ma anche gli altri religiosi - possono partecipare alla vita dei movimenti senza perdere il proprio carisma e la loro specifica identità?
Il Capitolo ha ospitato anche l’iniziatore del Cammino Neocatecumenale: Kiko Argüello. Egli ha annunciato il Kerigma e ha spiegato la nuova evangelizzazione come ritorno al modello apostolico. Ha sottolineato che l’essenza della evangelizzazione è lo Spirito Santo, che dà lo zelo, il coraggio e la forza ed è il motore del partire, dell’andare per diventare pescatori di uomini. Dopo le provocazioni date dai nuovi movimenti ecclesiali, l’ultimo giorno si è cercato un modo cappuccino di evangelizzazione.
Dopo l’introduzione biblica di fr. Sergio Tellan, OFMCap, il Ministro generale ha raccolto e presentato gli esempi più belli dello zelo cappuccino. Questo ha aiutato ai frati a riscoprire il fascino del nostro impegno missionario di cui oggi c’è tanto bisogno. Infine si è celebrata una liturgia della missione: Fr. Mauro, attraverso il sorteggio, ha scelto i frati perché andassero due a due e li ha inviati per le strade di Cracovia ad annunciare la Buona Novella. Al ritorno i frati hanno condiviso le loro esperienza: nonostante gli ostacoli della lingua e di una naturale paura, tutti hanno sperimentato la presenza viva del Signore! Un desiderio è rimasto nel cuore di tutti i partecipanti che hanno lasciato Cracovia: questo breve “esercizio” per riaccendere la passione missionaria in un mondo secolarizzato e stanco come quello europeo, possa avere una continuazione e frutti di una evangelizzazione nuova!